Il Gruppo Toyota è al top nelle vendite anche nel 2022

Di nuovo, anche per il 2022, il Gruppo Toyota è stata la società che ha venduto più auto al mondo. Ricordiamo che il Gruppo produce i veicoli Toyota, ma anche i camion Hino e le auto di lusso Lexus. Inoltre, ha anche il controllo della piccola casa automobilistica Daihatsu, i cui modelli sono stati disponibili per qualche periodo anche in Europa. I veicoli Toyota sono considerati tra i più sicuri e affidabili e la società ha investito molto in ricerca e sviluppo, nella creazione e nell’ottimizzazione di tutte le sue componenti (scopri di più sulla spia dell’olio motore se vuoi approfondire questo argomento) . Grazie a questi dati, Toyota ha battuto il Gruppo Volkswagen con un bello stacco.

Il vantaggio di Toyota

Toyota ha, infatti, registrato oltre 10 milioni di unità immatricolate in tutto il mondo lo scorso anno. Questo la porta alla vetta del podio per il terzo anno di fila. È, infatti, dal 2020 che la casa nipponica batte Volkswagen. Secondo i dati diffusi dall'azienda, le vendite mondiali per l'intero 2022 sono state pari a 10.483.024 unità (un leggero calo su base annua dello 0,1%). Per la cronaca, questo numero include le vendite delle controllate Daihatsu e Hino, ma non le Lexus (che arrivano a poco meno di 800mila unità).

Toyota (con Lexus) ha racimolato 9.566.961 unità vendute. Daihatsu ha contribuito con 766.091 unità e la divisione di camion ad alta prestazione Hino, con ulteriori 149.972 unità. È interessante notare che i numeri di produzione totale del gruppo (rispetto alle vendite) sono aumentati del 5,3% su base annua a 10.610.604 unità. Quasi sette milioni di questi veicoli sono stati costruiti al di fuori del Giappone. Tuttavia, le conseguenze legate alla pandemia del Covid, il lockdown ancora presente per due mesi in Cina, la difficoltà di approvvigionamento e i costi ulteriori per chip e materie prime hanno bloccato la produzione e ritardato le consegne. A questi fattori va anche aggiunto il blocco di tre settimane della fabbrica sudafricana, procurato dalle catastrofiche inondazioni del KwaZulu-Natal.

I mercati di Toyota

Nonostante l'impatto dei vincoli di produzione causati dalla diffusione del Covid, dall'aumento della domanda di semiconduttori e di altri fattori, le vendite globali sono state quasi allo stesso livello del 2021. Ma quale mercato privilegia Toyota? Non sono più gli Stati Uniti, che scelgono molto spesso pickup Ford, Chevrolet o Ram. Oppure, se vogliono un’elettrica, cercano la regina del mercato: Tesla. Toyota ha un forte incremento di domanda incentrato sui mercati asiatici.

Nel mondo Toyota è anche la casa automobilistica che vende più auto in termini assoluti. L’auto più venduta al mondo è, infatti, la compatta Corolla, mentre la seconda vettura più venduta è il suo SUV RAV4. Secondo alcuni analisti, Tesla potrebbe battere Toyota già nel 2023, riuscendo a vendere la propria Model Y a oltre un milione di acquirenti, ma sarà proprio questa la sorte dell’azienda della Silicon Valley?

In Australia, Toyota è diventata la casa automobilistica più redditizia grazie al suo pickup Hilux. Anche negli Stati Uniti Toyota è uno dei più importanti player: le case automobilistiche giapponesi sono infatti considerate molto sicure e affidabili già dagli anni Novanta e questa casa nipponica in particolare. Anche in Sud Africa Toyota è stata di nuovo la casa automobilistica più redditizia e lo è a 43 anni. In Europa, invece, Toyota non sfonda e soprattutto, non con Corolla. Nel Vecchio Continente vende maggiormente RAV4 e Yaris. Inoltre, il mercato europeo è molto legato alle case automobilistiche di questo continente, ma anche ad un nuovo player molto importante, soprattutto per il mercato elettrico: Tesla.

La concorrenza con Volkswagen

Ma quale azienda è stata la più vicina concorrente di Toyota in termini globali? Naturalmente è il suo più vecchio e acerrimo rivale. Stiamo parlando del Gruppo Volkswagen, che si è piazzato al secondo posto, ma con sole 8,3 milioni di vendite in tutto il mondo. Ciò significa che c’è uno stacco di oltre due milioni di vetture tra i due grandi gruppi. Le immatricolazioni di questa società sono, in totale, in calo del 7,0% nel 2022, rispetto al 2021. Il Gruppo Volkswagen comprende naturalmente il marchio Volkswagen, ma anche Škoda, Seat, Cupra, Audi, Lamborghini, Bentley e Porsche, nonché i marchi di camion Man, Scania e Navistar.

Anche per Volkswagen valgono molte delle questioni dette in precedenza su Toyota. La difficoltà di approvvigionamento e i costi sulle materie prime hanno prolungato i tempi di consegna delle auto nuove. Tuttavia, Volkswagen sta spingendo molto sull’elettrificazione e questo, forse, la premierà in futuro.