Si riaccendono i fari sulla Lecco Bergamo
Presentata una interrogazione al ministro Salvini
Prima la visita del candidato governatore d Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino, poi il serrato botta e risposta tra due candidati consiglieri lecchesi Mauro Piazza (Lega) e Gian Mario Fragomeli (Partito Democratico) ed ora anche una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, recentemente giunto a Lecco per visitare il cantiere della Lecco Ballabio. La Lecco Bergamo torna, dopo troppe attese, sotto i riflettori. Complice, inutile negarlo, la campagna elettorale in vista della chiamata alle urne del 12 e 13 febbraio.
Si riaccendono i fari sulla Lecco Bergamo
A presentare l'interrogazione in Parlamento, all'attenzione del numero uno del Carroccio, è stata la deputata dem comasca Chiara Braga. “Sulla Lecco-Bergamo e, in particolare, sulla variante di Vercurago servono risposte concrete da parte del Governo e un atteggiamento ben diverso di Regione Lombardia, che fino a qui si è totalmente disinteressata della questione. Per questo ho depositato un’interrogazione al Ministro Salvini, per segnalare il ritardo ormai preoccupante sulla progettazione esecutiva di un’opera attesa da molti anni da un territorio segnato da un cantiere infinito e da una serie di difficoltà che quotidianamente pagano i cittadini e le imprese del territorio” sottolinea la parlamentare e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Il rischio reale – chiarisce la parlamentare dem - è che non si rispetti non solo la tempistica prevista dalla Convenzione sottoscritta nel settembre 2021 ma nemmeno la scadenza fissata per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. Senza una effettiva progettazione esecutiva è impossibile quantificare le eventuali risorse aggiuntive che andranno reperite per far fronte all’aumento dei costi dei materiali e dell’energia”.
“Prima l’impegno del collega parlamentare Gianmario Fragomeli, che già aveva sollevato il tema dei ritardi, e oggi l’attenzione posta dal nostro candidato Presidente Pierfrancesco Majorino, che la scorsa settimana ha anche visitato il cantiere a Chiuso, dimostrano come questa infrastruttura sia prioritaria per il Partito Democratico”.
“Ci aspettiamo – conclude Braga - che il Ministro, anziché fare passerelle elettorali, dia risposte concrete al territorio lecchese, chiedendo conto a Anas e al Commissario Sant’Andrea del ritardo di oltre 3 mesi sulla tabella di marcia”.
Il testo integrale dell'interrogazione
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Per sapere - premesso che: nel mese di novembre 2009 il Cipe ha approvato il progetto preliminare ed il finanziamento per la variante alla ex strada provinciale 639 nel territorio della provincia di Lecco, ricompresa nei Comuni di Lecco, Vercurago e Calolziocorte. Successivamente, nel luglio successivo, lo stesso ente approvava anche il progetto definitivo del relativo lotto funzionale «S. Gerolamo» a carico sia del Cipe che della provincia di Lecco; nel corso degli anni successivi la conduzione dell'appalto ha tuttavia palesato numerose difficoltà che hanno avuto come conseguenza il blocco dei lavori. Con sentenza dell'ottobre 2019, Il tribunale di Milano, sezione imprese, ha quindi dichiarato risolto il contratto tra provincia di Lecco e appaltatore formalizzando l'accordo per la riconsegna delle aree di cantiere; con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 novembre 2019, la ex strada provinciale 639 è riclassificata quale strada di interesse nazionale e questo ha comportato l'avvio di un'interlocuzione tra la provincia di Lecco ed Anas, al fine di affidare a quest'ultima la progettazione esecutiva necessaria per il nuovo appalto; dopo diversi numerosi incontri tra i soggetti interessati e a seguito del nullaosta del Ministero, nel settembre 2021 viene formalizzata la sottoscrizione della convenzione con Anas per il completamento della progettazione esecutiva; la convenzione prevede una tempistica di consegna della progettazione esecutiva entro 12 mesi dalla sopra richiamata sottoscrizione, ossia entro settembre 2022; la rilevanza dell’opera per il collegamento delle province di Lecco e Bergamo è confermata anche dall’inserimento della stessa tra gli interventi previsti per le prossime Olimpiadi invernali di «Milano-Cortina 2026», affidati alla responsabilità del Commissario straordinario Sant’Andrea, incaricato di seguire l’avanzamento delle opere; già in data 13 giugno 2022 con interrogazione in Commissione presentata dall’onorevole Fragomeli si esprimeva preoccupazione per i tempi della progettazione esecutiva e si chiedeva un interessamento a riguardo del Governo ma l’interruzione anticipata della Legislatura, determinata dalla sfiducia al Governo Draghi, ha di fatto impedito di avere adeguata risposta all’atto ispettivo; allo stato attuale sono ormai scaduti da oltre 3 mesi i termini ultimi previsti dalla convenzione per la progettazione esecutiva – necessaria ad aggiornare il progetto per riappaltare l'opera – con la quale sarà possibile quantificare le eventuali risorse finanziarie aggiuntive per il completamento dell’opera, anche a seguito dell'aumento del costo delle materie prime e dell’incidenza dei costi energetici; i ritardi accumulati negli anni, la presenza di un cantiere bloccato, nonché il mancato rispetto della tempistica stabilita dalla convenzione per la progettazione esecutiva stanno causano notevoli disagi ai cittadini residenti nei comuni interessati dall’opera e stanno mettendo in discussione la tempistica di completamento di un'opera fondamentale, inserita tra gli interventi previsti per le prossime Olimpiadi invernali di «MilanoCortina 2026»; se il Ministro interrogato sia a conoscenza della suddetta situazione e non ritenga necessario adottare ulteriori iniziative nei confronti di Anas e del Commissario straordinario Sant’Andrea affinché si possa addivenire al completamento della progettazione esecutiva secondo le tempistiche concordate nella convenzione sottoscritta nel settembre 2021, al fine di garantire il rispetto di tutti gli impegni necessari al completamento della variante alla ex strada provinciale 639 nel territorio della provincia di Lecco, ricompresa nei comuni di Lecco, Vercurago e Calolziocorte-lotto «San Gerolamo», opera prioritaria e prevista per le Olimpiadi di «Milano-Cortina 2026».
Chiara Braga