Trasporti

Niente trasloco del Colico-Milano: "Bene, ma la situazione delle linee è un bollettino di guerra"

"Regione Lombardia deve essere regista e non spettatrice passiva di quanto sta accadendo rispetto alla sua partecipata”.

Niente trasloco del Colico-Milano: "Bene, ma la situazione delle linee è un bollettino di guerra"
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Il treno 2895 da Colico a Milano, delle 6.09, nel prossimo orario invernale non cambierà destinazione e continuerà ad arrivare a Stazione Centrale. Lo fa sapere il Comitato Pendolari del Meratese che per questo motivo esulta, considerandolo un piccolo passo per la ripresa di un confronto con Regione Lombardia e Trenord.
“Non posso che associarmi esprimendo soddisfazione per questa decisione”, commenta Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, che sta seguendo la questione della destinazione finale dei treni dal lecchese da sempre.

Niente trasloco del Colico- Milano: "Bene, ma la situazione delle linee è un bollettino di guerra"

“L'impegno del Comitato pendolari oltre che del sottoscritto e di quanti si sono battuti per evitare che il diretto andasse a Rogoredo, non è stato inutile – prosegue Straniero –. Il confronto con i rappresentanti delle istituzioni locali e dei viaggiatori è importante e non può essere ancora rinviato”.

Tuttavia, il consigliere Pd deve rilevare che “la situazione delle due linee Milano-Lecco e Bergamo-Milano via Carnate rimane pesante. Spesso siamo di fronte a dei veri e propri ‘bollettini di guerra’ in quanto a disagi, ritardi, disfunzioni. È chiaro che i treni nuovi non bastano. Regione Lombardia deve essere regista e non spettatrice passiva di quanto sta accadendo rispetto alla sua partecipata”.

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