Matteo Salvini a Merate per sostenere Panzeri: "Il 10 giugno torno e parliamo del Ponte di Paderno"

Il Vicepremier e Ministro dei Trasporti Matteo Salvini a Merate per sostenere la ricandidatura del sindaco uscente Massimo Panzeri. L'appuntamento "principe" della campagna elettorale della lista Prospettive per Merate è andato in scena nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 maggio 2024, nell’auditorium comunale Giusi Spezzaferri.

Matteo Salvini a Merate per sostenere Panzeri

Grande entusiasmo, slogan, decisamente molti vertici del Carroccio con l’obiettivo comune di fare in modo che Merate non vada in mano ad altri, rimanga leghista.

Vista la portata dell’ospite principale, impegnato tra l’altro nella promozione del suo ultimo libro, “Controvento”, dal pubblico presente in sala ci si sarebbe potuto aspettare qualcosa di più. Dopotutto per la presentazione del suo programma elettorale, il candidato del centrosinistra Mattia Salvioni, alcune settimane fa, aveva registrato un sold out senza eguali in questa campagna.

La presenza di Salvini in auditorium ha richiamato comunque grande attenzione, con tanti militanti leghisti arrivati anche da altre parti del territorio.

Primo a calcare il palco, poco prima dell'arrivo di Matteo Salvini, scortato dal sindaco Massimo Panzeri e dalle sue guardie del corpo, il segretario provinciale della Lega Daniele Butti il quale ha introdotto i quattro candidati consiglieri lumbard presenti in lista: Paola Panzeri, Franco Lana, Paolo Centemero e Alessandro Vanotti.

Piazza: “Con Panzeri cinque anni di ottima amministrazione”

Poco dopo l'intervento di Mauro Piazza, sottosegretario regionale all'Autonomia, che ha invitato la città di Merate a confermare Panzeri alla carica di sindaco sulla scorta "dei cinque anni di ottima amministrazione che ha svolto con la sua squadra di governo".

Esuberanti e vulcaniche le parole dell’europarlamentare Silvia Sardone: “Questo teatro è pieno, significa che Massimo ha lavorato bene. Se avete amici comunisti dite loro che li accompagnerete voi a votare, che gli offrite anche la colazione, ma lunedì 10 giugno”.

Tra i presenti anche Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega in Senato e l'onorevole Fabrizio Cecchetti.

Salvini: “C’è un bel clima, tanti lombardi mi dicono che voteranno Lega”

Oltre ai soliti reclami che da sempre contraddistinguono la politica del segretario del Carroccio – sbarchi, frontiere e farina di grilli – Salvini in alcuni passaggi ha provato a spiegare il motivo per cui Merate dovrebbe rieleggere Massimo Panzeri.

“Perché mi sono messo a fare i Governi con i vari Draghi e Di Maio? Per limitare i danni della sinistra e perché se il sindaco di Merate chiamava Roma rispondevo io, non Renzi o Toninelli”.

Ospedale e Ponte di Paderno

E ancora: “Parlano di fare debito comune europeo per comprare nuove armi. Noi non lo faremo mai. Piuttosto, ci indebiteremo per la sanità. E a questo proposito dico: avete un ospedale a Merate e dovete continuare ad avere un ospedale a Merate”.

Poi un accenno al Ponte San Michele di Paderno. “Ormai lo sapete, ho un master in ponti. Sulla mia scrivania c’è anche quello di Paderno. Il 10 giugno torno nell’ufficio di Massimo Panzeri e ne parliamo”.

Endorsment finale a Panzeri e ai candidati leghisti della lista Prospettive per Merate: "Non andare a votare significa permettere che vinca la sinistra. Andiamo a votare invece, cominciamo da Merate, governiamo qui, poi la Regione, poi a Roma e infine in Europa”.