"La non-riforma sanitaria non risolve i problemi"
Il Pd chiede maggiore discussione in Aula
La riforma della sanità lombarda merita una discussione senza limiti di tempo. È la convinzione del Gruppo regionale del Pd che ha chiesto formalmente di non contingentare i tempi di discussione in Aula quando il tema arriverà all’attenzione dei consiglieri. A norma di regolamento, è facoltà di ogni gruppo avanzare questa domanda per un solo provvedimento a legislatura, il cosiddetto ‘Jolly’.
"La non-riforma sanitaria non risolve i problemi"
“La non-riforma di Fontana e Moratti non risolve i problemi esplosi con la pandemia e, soprattutto, non tocca la questione maggiore: la sanità lombarda non è uguale per tutti – spiega Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd –. Non lo è se abiti in un piccolo centro, in montagna o in periferia piuttosto che in centro città. O se puoi pagare o devi attendere mesi per un esame. Nella riforma, invece, l’impostazione non cambia ed è tutta incentrata sui grandi ospedali e debolissima sulla medicina territoriale. Noi abbiamo una visione alternativa e chiediamo che se ne discuta approfonditamente, senza limiti di tempo. Per il bene dei lombardi”.