Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Misiani ospite di Netweek
“Recovery Fund: vogliamo avere i fondi europei. E presenteremo il nostro piano molto prima di aprile. Vogliamo intervenire sulla digitalizzazione, la transizione ecologica e le infrastrutture”.
La ripresa economica, il recovery Fund, il rilancio dell’economia, delle spese pubbliche, la questione ecologica e il superbonus. Tutto questo oggi, venerdì 9 ottobre 2020, è stato trattato dal senatore Antonio Misiani, viceministro all’Economia e Finanze, che ha fatto visita alla sede centrale del nostro gruppo editoriale Netweek, a Merate (Lc), dove ha affrontato nei minimi dettagli il tema “l’Italia, il debito buono e quello cattivo”. Una giornata iniziata con il saluto dell’amministratore delegato del gruppo Alessio Laurenzano, del vice presidente sales & marketing Riccardo Galione e continuata con l’intervista condotta dal direttore editoriale Giancarlo Ferrario e dal direttore di Prima Bergamo, Ettore Ongis.
Il viceministro dell’Economia sulla ripresa
Il primo punto affrontato dall'esponente bergamasco del Partito democratico non poteva che essere la ripresa dell’economia italiana:
“Chiuderemo l’anno con il Pil in negativo del 9%, ma potremmo anche vedere un rallentamento maggiore se i casi di contagio aumenteranno. È in atto una ripresa da maggio e dovremmo avere un recupero significativo nel quarto trimestre anche se non sarà omogeneo. Noi per aiutare la ripresa possiamo fare tre cose: continuare a sostenere i settori in crisi in modo selettivo, dare una grande spinta per favorire investimenti pubblici e privati e ristrutturare il paese con riforme strutturali dal punto di vista fiscale, della giustizia civile e amministrativo”.
Misiani su Recovery Fund e Superbonus
I temi caldi de Recovery Fund e del Superbonus al 100% hanno caratterizzato la seconda parte dell’intervento del vice ministro:
“Noi vogliamo avere i fondi europei per portare aventi diversi progetti come la digitalizzazione e il completamento della banda larga, la transizione ecologica con il superbonus 110% e con gli interventi di miglioramento delle rete idrica, e, infine, il progetto di completamento delle infrastrutture”.
Dopo l’intervista in sede Netweek, il viceministro all’Economia e Finanze ha partecipato a una colazione di lavoro rispondendo alle domande che gli hanno sottoposto alcuni stakeholder del territorio.