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Il sindaco di Merate al congresso della Lega Brianza Laghi

"L'autonomia della Lombardia non è più rinviabile". Giovanni Pasquini è stato eletto segretario all'unanimità.

Il sindaco di Merate al congresso della Lega Brianza Laghi
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C'era anche il sindaco di Merate Massimo Panzeri quale ospite d'onore, a presiedere il congresso della Lega Brianza Laghi "Gianfranco Miglio", che venerdì scorso a Suello ha eletto segretario all'unanimità Giovanni Pasquini.

Il sindaco di Merate al congresso della Lega Brianza Laghi

"La stagione congressuale che si è appena aperta all'interno del nostro Movimento - ha sottolineato l'ex consigliere provinciale Pasquini in apertura di serata - rappresenta un momento estremamente importante, che era atteso da parecchio tempo dalla militanza. La necessità di ritrovarsi, confrontarsi e discutere delle problematiche della nostra gente, scegliendo direttamente i propri rappresentanti politici a ogni livello e di riprendere con decisione la marcia per l'autonomia della Lombardia, la madre di tutte le battaglie, non era più rinviabile. Ora tocca a tutti i livelli del partito, da sempre radicato nel territorio, dal quale è necessario ripartire per trovare la strada verso la Libertà e la tutela degli interessi delle nostre comunità. La Questione settentrionale oggi è più viva che mai e non possiamo di certo trascurarla".

"L'autonomia della Lombardia non è più rinviabile"

Il tavolo dei relatori al congresso della Lega
Il tavolo dei relatori al congresso della Lega Brianza Laghi

Il presidente del Congresso Massimo Panzeri ha poi declinato le esigenze di Autonomia della Lombardia attraverso l'azione amministrativa dei Comuni.

"Da amministratore locale - ha asserito il primo cittadino meratese - vi dico che dobbiamo rispettare l'esito del referendum del 2017, quando abbiamo portato milioni di nostri concittadini alle urne per sostenere l'Autonomia. La nostra terra merita rispetto e tutte le risorse necessarie a farla crescere e prosperare e invece ha ricevuto degli attacchi vergognosi da parte di Roma nel periodo della prima emergenza pandemica. I 54 miliardi di residuo fiscale annuo della nostra Regione non possono continuare a finire nelle casse di Roma senza batter ciglio. Abbiamo bisogno dei nostri soldi per dare servizi alla nostra gente e dobbiamo dirlo e ribadirlo in maniera chiara a ogni livello".

In sala sono intervenuti anche l'ex-consigliera provinciale Elena Zambetti, la consigliera comunale di Galbiate Martina Gilardi, il vicesegretario uscente Paolo Zardoni e alcuni militanti.

Il nuovo direttivo di sezione

Al termine del dibattito, durato a lungo, s'è proceduto con le operazioni di voto da parte della militanza, che hanno espresso un consenso bulgaro per il segretario Pasquini e i quattro consiglieri del direttivo di sezione Francesco Cavallarin di Suello, Fabiano Perego di Costa Masnaga, Silvia Tironi di Gabiate ed Elena Zambetti di Ello.

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