Gli amministratori che fanno riferimento ai “Civici per la Provincia”, (gruppo presente in Consiglio provinciale), riuniti in assemblea, nella giornata di ieri, martedì 18 novembre 2025, hanno discusso della possibile strategia in vista della prossima elezione per il nuovo presidente della Provincia di Lecco.
Come è noto si tratta di elezione di secondo livello in quanto, al seggio provinciale, saranno chiamati al voto i soli Amministratori eletti nei consigli comunali dei Comuni della provincia di Lecco. I “Civici” propongono l’apertura di un “tavolo di dialogo e di condivisione” da avviare entro il 30 novembre 2025. Di seguito riportiamo il comunicato inviato alla nostra redazione.
I “Civici per la Provincia” propongono l’apertura di un “tavolo di dialogo e di condivisione” in vista delle elezioni
I “Civici per la Provincia” ritengono che la prima strada da percorrere sia il tentativo della condivisione di una nuova strategia fra i tre gruppi presenti in Consiglio provinciale, rispettivamente composti da:
– 6 consiglieri dell’ area di centro destra
– 1 consigliere dei Civici per la Provincia
– 5 consiglieri dell’ area di centro sinistra.Gli obiettivi della c.d. “strada della condivisione”, sono:
– Individuazione di un candidato condiviso (equilibrato ed inclusivo)
– Nuova modalità (aperta ed omogenea) nel dialogo con i territori ed i Comuni
– Concrete idee programmatiche, nuove e con visione strategica
– Distribuzione proporzionale delle deleghe ai consiglieri
– Piena valorizzazione dei servizi in favore dei ComuniIl presente comunicato vuole essere nel contempo:
– Informazione verso i consiglieri comunali (elettori) a cui è stato inviato questa proposta e verso i cittadini
– Invito ai tre gruppi consigliari per l’apertura di un dialogo costruttivoIl gruppo, visto anche il peso elettorale “equilibrato” emerso nelle ultime consultazioni provinciali, nel ritenere che questa sia la prima opzione da valutare seriamente e concretamente, propone ai gruppi rappresentanti in Consiglio provinciale, di riferimento delle diverse sensibilità politiche, l’apertura di un “tavolo di dialogo e di condivisione” da avviare entro il 30 novembre 2025. I “Civici” confidano nell’adesione.