Ghislandi entra in Consiglio provinciale e raccoglie il testimone di Rusconi
Rusconi: "Ghislandi ben rappresenta quel territorio del Meratese e in particolare dei piccoli comuni che merita molta attenzione e altrettanta partecipazione, realtà talora dimenticata".
Giovanni Ghislandi, per tre volte primo cittadino di Imbersago, entra in Consiglio provinciale raccogliendo il testimone lasciato da Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera.
Ghislandi entra in Consiglio provinciale e raccoglie il testimone di Rusconi
Le dimissioni di Rusconi - deus ex machina del gruppo "Civici per la provincia" promosso nell'ottobre del 21 in vista delle Elezioni provinciali insieme ad altri quattro primi cittadini, Giuseppe Conti (Garlate), Giovanni Montanelli (Galbiate), Stefano Motta (Calco) e Mauro Artusi (Primaluna) - tengono fede, come sottolinea lo stesso valmadrerese ad un "avvicendamento già programmato per una scelta di alternanza all’ interno del gruppo e solo ritardato dalle elezioni regionali".
A raccogliere il testimone di Rusconi sarà come detto Giovanni Ghislandi "che ben rappresenta quel territorio del Meratese e in particolare dei piccoli comuni che merita molta attenzione e altrettanta partecipazione, realtà talora dimenticata".
Non una scelta improvvisa quindi, in occasione della quale Rusconi ha comunque deciso di ringraziare pubblicamente la presidente della provincia Alessandra Hofmann, tutti i consiglieri e i responsabili degli uffici provinciali. "Per me è stata un’esperienza importante, forse perché per la prima volta veramente 'libera' da schemi di maggioranza e minoranza. Sono sicuro che Giovanni Ghislandi saprà dare una collaborazione e una partecipazione ancora più autorevole della mia" aggiunge Rusconi che nel salutare Villa Locatelli si toglie anche qualche sassolino della scarpa.
I temi caldi: Cfpa e Villa Monastero
"Ho solo la delusione che alcune proposte che mi ero permesso di indicare al Consiglio e alla Presidenza, come le attività extrascolastiche del CFP di Casargo, solo successivamente sono state riconosciute come reali emergenze e mi permetto di consigliare altrettanta attenzione su alienazioni inerenti il complesso di Villa Monastero".
Due temi caldi: da un lato la scuola alberghiera della Valsassina, al centro lo scorso anno di infuocate polemiche che avevano portato alle dimissioni di Marco Galbiati e dall'altra la "Perla del Lario" al centro di una imponente opera di ristrutturazione.
"Io continuerò a fianco di Giuseppe Conti, Sindaco di Garlate, l’attività di coordinare il gruppo degli Amministratori Civici, che tra l’altro ha recentemente raccolto nuove adesioni, perché la ritengo un’esperienza molto importante, nella debolezza attuale dei partiti e della politica" chiosa Rusconi non senza una nota polemica.