Elezioni Comunali 2020: i risultati a Esino, Mandello, Ballabio e Sueglio
Elezioni Comunali 2020: i risultati a Esino, Mandello, Ballabio e Sueglio. Ecco come è andata.
Elezioni Comunali 2020 a Ballabio
Giovanni Bruno Bussola è il nuovo sindaco. Una vittoria sancita dal 54,7% dei voti.Erede di Alessandra Consonni, Bussola ha dunque ricevuto dai propri concittadini un mandato di continuità con l’azione amministrativa della maggioranza uscente, Nuovo Slancio per Ballabio.Su Facebook i primi ringraziamenti del neoeletto: “Ringrazio i tanti Ballabiesi che sono andati alle urne a votare, un segnale estremamente positivo per il nostro paese, segno evidente della voglia di partecipazione.Hanno vinto le idee, hanno vinto le persone e quindi non posso che ringraziare tutti i 12 componenti della mia squadra per l’impegno profuso in questi 2 mesi: assicurando che questo è solo l’inizio.
La priorità sarà il nostro programma elettorale, ma voglio anche lanciare un messaggio a Manuela Deon dicendole che la mia porta sarà sempre aperta, ognuno con i propri ruoli, e che credo nella possibilità di un sano e proficuo rapporto tra maggioranza e minoranza. Oggi si festeggia ma da domani cominceremo fin da subito a lavorare, non c’è tempo da perdere, in questi mesi giustamente si è parlato tanto e adesso è il momento di agire”. Manuela Deon, candidata di Ballabio Futura, esce a testa alta dalla competizione, con il 45,3%. Il primo commento su Facebook: “Che ci aspettava una sfida difficile lo immaginavamo. Nella consapevolezza della sconfitta, ringrazio le centinaia e centinaia di ballabiesi che ci hanno sostenuto, che hanno creduto in noi e che nella cabina elettorale hanno confermato che la strada iniziata è quella giusta. Il percorso che ci aspetta ci vedrà impegnati a dare degna rappresentanza a tutti coloro che ci hanno votato e lo faremo in ogni luogo ed in ogni sede. Faccio i miei auguri di buon lavoro al nuovo Sindaco di Ballabio Giovanni Bussola, nella speranza che la collaborazione diventi la parola d’ordine della nuova amministrazione”.
Mandello
Il sindaco uscente Riccardo Fasoli , 35 anni, è stato riconfermato prima cittadino. Ha sconfitto i due avversari, Sergio Balatti (a destra di Fasoli), 57 anni e Eros Goretti (primo a sinistra) che di anni ne ha 63. Al termine dello scrutinio in tutte le sezione è vittoria netta per Fasoli con un percentuale che supera il 65%, ovvero del 65,93%. L’attuale opposizione, Casa Comune per Mandello Democratica, guidata da Balatti ha raccolto il 25,65% delle preferenze; mentre la formazione Un’altra Mandello di Goretti si è fermata al 5.12%. All’opposizione a Mandello ci sarà Sergio Balatti: “Mi aspettavo questo tipo di risultato, ma sicuramente non con questi numeri – ha detto – Del resto Mandello è stato sempre di Centrodestra”. Non farà parte, invece, del nuovo Consiglio Eros Goretti. “Complimenti a Fasoli perché la sua è stata una vittoria schiacciante. Noi siamo entrati all’ultimo momento e la gente non ha avuto la possibilità di conoscerci bene. Nello sport vince il migliore, in questi casi invece vince chi ha più preferenze – ha spiegato Goretti – Ora mi auguro che il sindaco mantenga le promesse fatte in campagna elettorale e che chi ci sarà all’opposizione faccia in modo che queste promesse vengano rispettate”.
Sueglio
Sandro Cariboni è il nuovo sindaco con il 79,73% di consenso. Si è velocemente concluso lo spoglio delle schede dell’unica sezione elettorale del Comune lariano. Bassa l’affluenza degli elettori, solo 94 sui 254 aventi voto si è recato alle urne per esprimere la propria preferenza. Sei le schede bianche, 14 le nulle. Cariboni è stato eletto con 59 voti pari al 79,73%. Il suo antagonista, Aldo Petilli, sostenuto dalla civica Rifioriamo Sueglio, ne ha presi 15, pari al 20,27%. Cariboni, 67 anni, ex tecnico comunale in diversi municipi della Val d’Esino e Valvarrone, non è alla sua prima esperienza amministrativa: è stato sindaco a Bellano e attualmente ricopriva l’incarico di assessore ai Lavori Pubblici a Dervio, nella Giunta di Stefano Cassinelli. “Mi è stato chiesto di entrare in questo gruppo a causa della mia esperienza in campo amministrativo e credo che ormai gli elettori conoscano il mio modo di amministrare. Poi è giunta la richiesta di diventare il candidato sindaco e non ho fatto mancare la mia disponibilità» aveva dichiarato alla vigilia elettorale.
Esino
La Stella Alpina di Pensa svetta sul Comune. Pietro Pensa, che “ballava da solo”, è stato ufficialmente riconfermato sindaco. La sfida più dura, quella conto il rischio di assenteismo alle urne è stata infatti battuta, e Pensa è pronto per il bis. Su 758 elettori a Esino hanno votato in 456 (60,16%). Le schede nulle sono state 36 , quelle bianche: 27.La lista era composta da Pier Carlo Barindelli, Pierluigi Beghetto, Maura Dell’Era, Cludio Freschi, Manuela Magni, Achille Cesare Mattarelli, Valentina Mellera, Bruna Nasazzi, Nicola Nsazzi e Fabio Emilio Viglienghi.