Elezioni Casatenovo, prende corpo una nuova lista?

L’attuale capogruppo di minoranza Marco Pellegrini la definisce «un’ideuzza». Eppure, quella che cova sotto le braci di una campagna elettorale che a Casatenovo stenta a decollare, sembra qualcosa di più di una semplice ipotesi.

Perché se è vero che Angelo Perego - per ora l’unico a uscire ufficialmente allo scoperto come candidato sindaco - sta dando vita a una lista civica con il dichiarato appoggio di Fratelli d’Italia e Lega, è altrettanto vero che dalle trattative che ha intavolato in molti si sono alzati scontenti. Ed è così che dai loro mal di pancia potrebbe nascere un’ulteriore lista, che potrebbe non avere molte chance di vittoria ma che garantirebbe uno o due posti in Consiglio per non disperdere quanto seminato in quest’ultimo mandato.

Elezioni Casatenovo, quante liste?

Quelli più evidenti li manifestano, pur non rilasciando dichiarazioni ufficiali, gli attuali consiglieri di opposizione della Lega Lorenzo Citterio e Barbara Beretta, che Perego ha incontrato proprio in quanto esponenti del Carroccio in paese ma che sembrano tutt’altro che interessati a far parte del progetto per incompatibilità di vedute con gli esponenti del partito di Giorgia Meloni, che otterranno almeno un posto in lista per Corrado Viganò e forse per qualcun altro.

Scontenta forse non lo è ancora, ma probabilmente lo sarà presto, anche Rosanna Rampin. La coordinatrice di Forza Italia, titolare dell’Autoscuola Brianza ed ex consigliera di minoranza, la scorsa settimana aveva dichiarato al Giornale di Merate di sostenere il progetto di Perego e di sentirsi parte dello stesso; pare però che il gruppo di lavoro della lista (del quale fanno parte alcuni imprenditori, qualche esponente delle associazioni e i membri del circolo di FdI) non abbia intenzione di concederle un posto in squadra.

Chi attende è Marco Pellegrini, segretario della Protezione civile e candidato sindaco del centrodestra alle ultime elezioni.

«In questo momento sto alla finestra e sono tranquillo - spiega l’attuale capogruppo di “Più Casatenovo” - Vedo che inizia a esserci molto fermento, c’è il progetto di Angelo Perego che mi sembra molto interessante ma anche un’altra ideuzza... Non ho mai avuto una tessera di partito e credo di aver sempre dimostrato il mio essere civico, al di là di alcune idee che possono essere più vicine a un’area politica piuttosto che a un’altra: mi piacerebbe continuare a essere utile al paese in questo senso, se invece non lo si riterrà opportuno andrà bene lo stesso, continuerò a fare quello che già faccio nel mio lavoro, in Protezione civile e altro».

Non è un mistero che Pellegrini attenda una chiamata dal gruppo di lavoro del presidente della Casatesport, ma se davvero, come pare, dovesse prendere corpo l’idea di una lista composta dai suoi attuali compagni di cordata (Citterio, Beretta e Marcello Paleari) con l’aggiunta della Rampin e di altre persone vicine al centrodestra, potrebbe salirci a bordo riuscendo a ritagliarsi uno spazio maggiore rispetto alla «civica dura e pura».

Se davvero il pentastellato Christian Perego dovesse dar vita a una lista, i candidati in corsa alle elezioni dell’8 e 9 giugno potrebbero essere addirittura quattro. A meno che alla maggioranza uscente, che probabilmente ricandiderà Filippo Galbiati, non riesca il colpaccio di imbarcare qualcuno dell'attuale minoranza nella sua nuova lista.

Matteo Scerri