Elezioni Casatenovo, in tanti alla Colombina per il confronto Perego-Galbiati FOTO e VIDEO
Si sono confrontati sull'annosa questione delle aree delle ex Vismara e Vister, ma anche sul futuro del Mandic, sugli interventi prioritari di capoluogo e delle frazioni e molto altro
Un momento costruttivo, durante il quale i due candidati si sono rispettati e confrontati sui temi più importanti del paese. Durante il quale hanno risposto alle domande del pubblico su piccole e grandi questioni, spiegando i motivi della loro candidatura e chiarendo alcune questioni dal punto di vista prettamente politico.
E' stato un successo il confronto tra Angelo Perego e Filippo Galbiati, candidati sindaco alle elezioni di Casatenovo del prossimo 8 e 9 giugno, organizzato nella serata di ieri, venerdì 17 maggio, dal Giornale di Merate nella sede dell'associazione La Colombina.
Elezioni Casatenovo, confronto pubblico tra Perego e Galbiati
Incalzati dalle domande del giornalista Matteo Scerri, i due candidati hanno esordito spiegando al numeroso pubblico - oltre un centinaio i presenti all'interno della sala e una cinquantina quelli all'esterno - le motivazioni che li hanno spinti a correre in questa tornata elettorale.
Si sono poi confrontati, come era ovvio che fosse, sull'annosa questione delle aree delle ex Vismara e Vister, ma anche sul futuro del Mandic e sulla sanità locale, sugli interventi prioritari di capoluogo e delle frazioni e sulla crisi del commercio di vicinato.
E ancora, Galbiati ha argomentato la scelta di tenere per sé la delega alle Politiche giovanili. Perego quella di istituire un Assessorato alla Cultura, Associazioni e Sport.
Dopo essersi rivolti una domanda a vicenda, i candidati si sono sottoposti alle domande del pubblico, che ha chiesto ulteriori lumi sulle vicende che riguardano gli ecomostri del centro, sulla viabilità delle strade di Casatenovo, sulla sicurezza stradale nelle frazioni di Cascina Bracchi e Valaperta, sull'integrazione dei servizi alla persona nell'ottica della riforma della sanità locale e molto altro.
Chiosa finale per Federico Pennati, anima dell'associazione La Colombina e squisito padrone di casa (come tutti i volontari dell'associazione), che ha raccolto applausi con una proposta "da matto", come l'ha definita lui stesso. "Se i privati non abbattono l'ex Vismara, acquistiamola noi casatesi". Mattone dopo mattone, come abbiamo fatto qui.
Sul Giornale di Merate in edicola da martedì 21 maggio un ampio approfondimento sulla serata e sulle risposte dei candidati