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Campagna elettorale
Elezioni Caprino Bergamasco, niente confronto pubblico: Tami declina l'invito
Il candidato sindaco di Progetto Caprino ha fornito due versioni differenti, ma il risultato è lo stesso: il faccia a faccia con Panza non ci sarà.
Niente confronto tra i candidati sindaco in vista delle elezioni di Caprino Bergamasco. Luca Tami, candidato della lista "Progetto Caprino", ha infatti declinato l'invito che il Giornale di Merate gli aveva rivolto ormai da tempo.
Lo ha fatto prima venerdì 17 scrivendo un messaggio Whatsapp alla nostra giornalista, poi nella giornata di martedì 23 maggio con due messaggi sulla pagina social del gruppo politico.
Elezioni Caprino Bergamasco, Tami declina l'invito al confronto
Come abbiamo fatto a Casatenovo venerdì scorso e come faremo a Merate, Airuno e Lomagna tra giovedì 23 e venerdì 24 maggio, avremmo voluto organizzare un confronto pubblico anche a Caprino, dove i candidati Luca Tami e Giulio Panza stanno dando vita a una campagna elettorale combattuta.
Avevamo proposto la serata di mercoledì 29 maggio (incastrata tra impegni vari e le sacre finali dell'Atalanta...), con la massima disponibilità a spostare il dibattito anche in un'altra data. Panza ha accettato immediatamente, Tami lo abbiamo inseguito e... mai raggiunto. Nel senso che una risposta non ce l'ha mai data, nonostante diversi solleciti tra telefonate e messaggi senza risposte, fino ai giorni scorsi: via Whatsapp ci ha comunicato di non poter partecipare al confronto a causa di un'agenda elettorale troppo fitta, sui social, ai cittadini, ha fornito una motivazione molto diversa.
Il primo post di Progetto Caprino
Il secondo post
Il post di Giulio Panza
Tami non è né il primo né l'ultimo che per vari e più che legittimi motivi decide di non accettare l'invito del nostro Giornale a partecipare a un confronto pubblico, che si sarebbe svolto in un clima costruttivo e di perfetta par condicio, senza anticipare nessuna domanda ai due candidati e concedendo a entrambi lo stesso tempo per rispondere. Semplicemente una serata utile ai cittadini di Caprino per sentire entrambe le "campane", insomma.
Ma se il motivo del rifiuto sia un'agenda troppo fitta (come ha scritto a noi) o una precisa scelta del gruppo su come veicolare le informazioni ai cittadini in questa campagna elettorale (come ha scritto su Facebook), probabilmente non lo sapremo mai.
Matteo Scerri
