Il segretario del Pd usa i social come un adolescente...
Di Franco Lana (Merate)
Prendiamo atto che il segretario del circolo del PD di Merate, nonché consigliere di minoranza, continua a tenere un atteggiamento poco rispettoso e insista nell’usare espressioni e parole decisamente maleducate nei confronti di quanti hanno opinioni politiche diverse dalla sua.
Stavolta, partendo dal Senatore Matteo Salvini, se l’è presa con tutto l’elettorato della Lega (3 mila suoi concittadini solo a Merate) che comprende, oltre al Sindaco, gli assessori, i consiglieri ed anche il sottoscritto. Poi si domanda perché a Merate il suo partito occupi ininterrottamente da dieci anni sempre e solamente i banchi dell’opposizione.
Francamente non sappiamo se arrabbiarci oppure sorridere di fronte a questa ennesima prova di totale mancanza di maturità ed empatia del segretario – consigliere di minoranza del PD. Che non perde occasione di mostrare al mondo tramite i social usati alla stessa stregua di un adolescente che vuole fare colpo sugli amici, senza evidentemente riflettere sulle conseguenze che hanno le parole.
Sarebbe ora che qualcuno gli spiegasse una volta per tutte come si usano e cosa è meglio evitare di scrivere. Ci piacerebbe anche sapere per esempio cosa ne pensa il suo capogruppo, oppure i suoi compagni di partito, visto che nessuno di loro al momento si è dissociato.
Ci viene il dubbio che in realtà, a quella parte politica questi toni vadano bene. Che, anzi, si cerchi la provocazione e che questa verbosità in realtà serve a nascondere il fatto che non hanno argomenti su cui confrontarsi sul piano politico vero. Noi statene certi non scenderemo mai ai vostri livelli.
Che continui pure con gli insulti e il dileggio: ma si ricordi che alla fine saranno i cittadini che lui oggi si permette di insultare a giudicare quello che scrive e come si comporta. E lo faranno dove più farà male: nel segreto della cabina elettorale.
Franco Lana, segretario sezione Lega di Merate