Rita Pavan presenta "Dalla loro parte", la storia di una vita dedicata al sociale

Rita Pavan, ex segretaria della Cisl Monza Brianza Lecco, sarà ospite alle 18 del 15 giugno nella sede della Pro loco di Merate per presentare la sua autobiografia, dal titolo "Dalla loro parte".

Una vita dedicata al sociale

"Un vissuto esistenziale dedicato a coloro che hanno bisogno di rappresentanza, di tutele e di promozione sociale e civile" recita la copertina del libro, che contiene le esperienze della prima donna responsabile dell'allora "neonata" Cisl Monza Brianza Lecco.

In queste 157 pagine Rita Pavan ha cercato di comprimere aneddoti,  riflessioni e ricordi per esporre un vissuto caratterizzato dall'impegno nel sindacato e nel sociale. L'autrice, con uno sguardo sempre rivolto alle donne e alla loro valorizzazione e una visione oltre il locale, racconta la sua vita, di quanto ha realizzato, dei successi che ha ottenuto e dei problemi che ha affrontato, tratteggiando la storia della generazione post '68 che ha trovato, in questo caso nell'impegno sindacale e sociale, gli strumenti giusti per cambiare il mondo.

Chi è Rita Pavan

Rita Pavan nasce a Milano nel 1957 e già da giovanissima si interessa di temi sociali e politici sia scuola che nel suo quartiere. Nel 1976, mentre lavora per Peugeot, inizia l'attività sindacale, diventando subito delegata. Continua, così, a dedicarsi a questa attività fino a quando, dagli anni '80, inizia a lavorare nel sindacato a tempo pieno. Rita Pavan va in pensione nel settembre del 2020,  dopo 43 anni di lavoro nel sindacato, ma continua il suo impegno sociale, dedicando il suo tempo all’associazionismo femminile.

La pubblicazione del libro e la beneficenza

Infine, nel 2021 pubblica "Dalla loro parte: Un vissuto esistenziale dedicato a coloro che hanno bisogno di rappresentanza, di tutele e di promozione sociale e civile" la sua autobiografia, edita da Homeless Book. I diritti d'autore del libro sono devoluti al progetto «Latte fonte di vita», realizzato da ISCOS Lombardia in collaborazione con l'Operazione Mato Grosso, in memoria di Franco Giorgi, dirigente della Cisl lombarda scomparso nel 2009.

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