Lo stimolo di Novatex: impariamo ad ascoltare
Natale Castagna invita al Principe di Savoia Greg Hoffman di Nike e il musicista Felipe Gomez
«Chi siamo? Nessuno, qualcuno, oppure...? Impariamo ad ascoltare noi stessi per capire chi siamo e chi vorremmo essere». Il tema dello stimolante incontro al Principe di Savoia, organizzato dal Presidente e Ceo di Novatex, Natale Castagna, mercoledì scorso, ha registrato il tutto esaurito. Del resto la curiosità di ascoltare Greg Hoffman e Felipe Gomez era altissima. E le attese non sono andate deluse... L’azienda di Oggiono, in questo particolare momento, sta affrontando temi piuttosto delicati: gli eventi sociopolitici visto che fa parte di un gruppo israeliano, le condizioni climatiche che hanno rallentato la capacità produttiva e infine il dolore per la perdita di un valido collaboratore. Tragedia, quest’ultima, che ha provocato non poche esitazioni e riflessioni da parte di tutta la famiglia Novatex, tanto da mettere in discussione anche questo evento. Dubbi poi superati grazie alla solidarietà e al sostegno manifestato da tutti i collaboratori. E così l’incontro - che rientra nel prestigioso World Business Forum - ha visto la presenza di Hoffman e Gomez.
Lo stimolo di Novatex: impariamo ad ascoltare
«Quella che vedete sullo schermo non è una semplice scarpa: è un’emozione perchè proprio le emozioni che sanno trasmettere distinguono i brand migliori da tutti gli altri», ha esordito Greg Hoffman che per oltre 27 anni ha ricoperto ruoli di leadership nel marketing, nel design e nell’innovazione presso Nike. Oggi l’ex Chief Marketing Officier di Nike è un brand leader mondiale e fondatore di una società di consulenza di brand, la Advisory Modern Arena. Il top manager ha parlato di lasciare la libertà a tutti di rivelare le opportunità, della diversità che diventa ossigeno per l’innovazione, di empatia perchè vedi ciò che gli altri vedono e trova ciò che gli altri non vedono. Poi ha suggerito di innovare con emozione, ha sottolineato il ruolo della creatività frutto anche del lavoro in team e che il talento inizia il gioco ma l’insieme vince sempre, che il visionario illumina la crescita e che rimanere umani e creare emozioni lascia sempre una buona eredità. «Bisogna sapersi prendere un rischio - ha concluso il top manager - L’innovazione avviene raramente quando si è cauti. Poi ci vuole empatia perchè è quella che dà il via al gioco dell’innovazione».
Il richiamo alla fedeltà del marchio, alla creazione di una comunità che superi il prodotto sono elementi comuni a Novatex che da tempo ha intrapreso questo percorso.
A sorprendere la numerosa platea di collaboratori, professionisti, consulenti e stakeholder è poi stato Felipe Gomez. Una persona unica, un pianista, un leader, un artista che comunica con la musica che ha di far ascoltare a tutti i propri stati d’animo per ottenere costanti miglioramenti. Poi, come aveva fatto poco prima al World Business Forum, davanti a 2.500 manager, ha coinvolto il pubblico in sala invitandolo a cantare “Viva la vida” dei Coldplay, facendolo diventare attore del cambiamento. Gomez ha partecipato a oltre mille eventi in 25 Paesi del mondo stupendo sempre chi lo ascoltava, raccogliendo sempre una standing ovation. Lo speaker è poi autore del best-seller “Attitude. E: The Method for Being Entrepreneuria and Archieving Yor Dreams» e conduttore del programma settimanale di interviste con pensatori globali «Thinking out loud».
Durante la serata ha poi guidato la platea nel cercare di raggiungere un mondo di virtù senza vizi accompagnati dal linguaggio della musica trascinando i partecipanti a comprendere l’arte di essere migliori e leader. «Per migliorare ogni giorno bisogna agire con maestria entrando in connessione con le persone che ci circondano, coinvolgendole con entusiasmo - ha concluso Gomez - Per essere virtuosi ci vuole metodo, che si compone di disciplina, pratica e perseveranza, tutti fattori che permettono di arrivare all’eccellenza operativa. C’è poi l’attitudine che comporta una sintesi tra empatia, servizio, umiltà e passione che si intrinseca con l’amore, il coraggio e la prudenza».
Insomma le tre regole d’oro sono: metodo, attitudine e passione. Come diceva Ludwing Van Beethoven: «Suonare la nota sbagliata è insignificante; suonare senza passione è imperdonabile».