Lario Reti, sì al budget 2024: 35 milioni di investimenti
L’assemblea degli azionisti di Lario Reti Holding ha approvato con un solo Comune astenuto il budget per l’esercizio 2024
L’assemblea degli azionisti di Lario Reti Holding ha approvato con un solo Comune astenuto il budget per l’esercizio 2024. Il documento di previsione e pianificazione riguarda il nono anno di attività di LRH come Gestore del Servizio Idrico Integrato sull’intera provincia. Permane l’alto volume di investimenti – previsti 35 milioni, pari a circa 104 euro/abitante – a conferma della tendenza rilevata nel periodo 2016-2023, dove gli investimenti realizzati complessivamente sono stati pari a 200 milioni di euro e destinati principalmente alla protezione dell’ambiente tramite il rinnovo e ammodernamento delle infrastrutture idriche di acquedotto, fognatura e depurazione.
Lario Reti, sì al budget 2024: 35 milioni di investimenti
«Continueremo ad investire anche nel 2024, nonostante il clima di incertezza generale che permane a livello internazionale – commenta Lelio Cavallier, presidente di Lario Reti Holding – A sostegno degli investimenti riceveremo 13,3 milioni di contribuiti a fondo perduto, inclusi 4,3 milioni dal PNRR, e ci muoveremo per attivare un ulteriore finanziamento, pari a 40 milioni, tramite la Bei».
Le principali direttrici di intervento del 2024 riguardano le stazioni di pompaggio dell’Acquedotto Brianteo saranno adeguate in seguito alla realizzazione delle nuove tratte di adduttrice Valmadrera/Civate e Civate/Dolzago (investimento di 2,7 milioni sul 2024); opere che – a termine – consentiranno un notevole risparmio energetico nella gestione degli impianti. La separazione delle reti di fognatura miste ad Onno (investimento di 1,2 milioni sul 2024), a completamento del lavoro di collettamento dei reflui da Oliveto Lario verso il depuratore di Valmadrera. La dismissione dell’impianto di depurazione di Imbersago (investimento di 2 milioni sul 2024), ormai obsoleto, verso quello di Calco Toffo, a sua volta potenziato negli anni scorsi.
Nel corso dell’anno sarà inoltre completato l’adeguamento degli impianti di depurazione di Mandello del Lario, Dervio e Valmadrera; sarà avviata la dismissione del depuratore di Colico e saranno avviati i lavori per il potenziamento degli impianti di depurazione di Esino Lario, Taceno e Introzzo.