Confartigianato: premiate tre aziende a Oggiono, in occasione del decennale della delegazione
Riconoscimento per le aziende di Emanuela Pizzini di Galbiate, di Carlo Emilio Alessio di Cassago Brianza e di Enrico Scaccabarozzi di Santa Maria Hoè
Premiate tre aziende del territorio durante l'evento "Eccellenza artigiana: esperienza e qualità", che si è tenuto a Oggiono ieri, venerdì 4 ottobre 2024, organizzato da Confartigianato Imprese Lecco. Per l'occasione sono stati celebrati i 10 anni di apertura della sede di Oggiono ed è stato consegnato il premio "Maestri d'Opera e d'Esperienza" a tre storici associati: l'attività di parrucchiera di Emanuela Pizzini, con sede a Galbiate; l'officina Auto Alessio di Carlo Emilio Alessio e figli, con sede a Cassago Brianza; e infine la Carrozzeria Scaccabarozzi di Enrico Scaccabarozzi, con sede a Santa Maria Hoè.
Confartigianato: premiate tre aziende a Oggiono, in occasione del decennale della delegazione
Prima della consegna della pergamena e di una medaglia, Matilde Petracca, segretario generale di Confartigianato Imprese Lecco, ha dato la parola agli intervenuti. In primis, la presidente Ilaria Bonacina che ha parlato del "forte radicamento di Confartigianato sul territorio che si traduce con l'esistenza di così tante delegazioni, come quella di Oggiono, che ci permettono il confronto diretto con le nostre imprese, un ascolto dal quale partire per poi lavorare tutti insieme". Una sinergia che è stata sottolineata anche da Tommaso Tentorio, che ha parlato della posizione strategica della sede in via De Francesco 21, vero punto di riferimento per le aziende di tutto l'Oggionese, come lo dimostrano i numeri: "Ad oggi abbiamo 483 aziende associate della zona e 140 di queste ci hanno anche affidato la loro contabilità - ha spiegato Tentorio - Per noi il legame con gli imprenditori non si ferma ai primi fondamentali servizi, ma va oltre. Per esempio abbiamo compilato 600 modelli 730 e da circa un anno abbiamo aperto un ufficio zonale del patronato: questa è stata una grossa spinta per la delegazione che impiega una persona part time alcuni giorni a settimana che si è occupata di quasi 300 pratiche all'anno, infine è fondamentale anche il tesseramento dei soci Anap, ossia gli artigiani pensionati". Un successo che passa soprattutto attraverso le persone e non è mancato un momento di grande commozione, a ricordo di Agnese Derocchi, scomparsa poco più di un anno fa che lavorava proprio negli uffici della delegazione oggionese: presenti la figlia Arianna e il marito Dario, che hanno ricevuto un omaggio floreale.
L'importanza del legame tra Confartigianato e il territorio di Oggiono
Sempre rimanendo nell'analisi del territorio, Rossano Brambilla, presidente della Zona 5 ha evidenziato l'importanza di trasmettere ai giovani l'arte artigiana, facendo riflettere sul numero dei 100mila esercizi che hanno chiuso in tutta Italia negli ultimi 10 anni. Infine, il saluto istituzionale, in rappresentanza dei numerosi sindaci e vicesindaci presenti in sala, è spettato al sindaco di Oggiono Chiara Narciso: "Noi possiamo amministrare solo se abbiamo davanti una comunità e una comunità si crea solo tramite i legami. Da soli possiamo essere i più bravi di questo mondo ma se non c'è alla base un tessuto sociale che ha voglia di collaborare, la comunità non cresce. Quindi grazie a Confartigianato e alle nostre imprese con cui, in questi anni, si sono invece create queste relazioni, ciascuno nel proprio ruolo, per cercare di far crescere le nostre realtà che hanno ancora la fortuna di avere tanti negozi e attività diverse che non ci fanno perdere la nostra identità".
Le premiazioni
La cerimonia è poi entrata nel vivo. La prima a salire sul palco è stata Emanuela Pizzini, che ha aperto nel 1991 a Galbiate il suo Studio di acconciatura: attivissima in Confartigianato, non solo imprenditrice, è anche docente in una scuola professionale e volontaria del Gruppo scuola. A premiarla anche il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli e il sindaco di Annone, Luca Marsigli, dove Emanuela risiede. Pizzini ha ricevuto un encomio e ringraziamento anche da parte del presidente della categoria Benessere, Dante Proserpio.
Poi spazio a due imprenditori ultraottantenni che la presidente Bonacina ha soprannominato "ragazzi", perché dimostrano forza d'animo e ancora tanta voglia di impegnarsi. E' stata dunque la volta dell'attività Auto Alessio di Alessio Carlo e C di Cassago Brianza, con il titolare Carlo Emilio Alessio che ha ricevuto i riconoscimenti da parte della presidente Bonacina e di Roberta Marabese, sindaco di Cassago. Per lui una lunga storia professionale, iniziata nel 1971, e ora con soddisfazione trasmessa ai figli che proseguono la sua attività: "una delle più grandi ricchezze per un artigiano, ossia vedere il frutto del proprio lavoro che continua". E lo ha fatto anche accogliendo per 15 anni gli studenti invitati a svolgere in officina stage e periodi di alternanza scuola/lavoro.
Grande emozione anche per Enrico Scaccabarozzi, dell'omonima carrozzeria di Santa Maria Hoè (fondata nel 1997 con attualmente 11 addetti) da oltre vent'anni a disposizione dell'associazione di Confartigianato e delegato comunale per il suo paese, facendosi portavoce delle richieste e delle necessità degli imprenditori della sua zona. Appassionato di auto d'epoca, è riuscito a trasmettere questa passione anche a molti giovani, e ha promosso l'inizio dei corsi professionali per carrozzieri che si tengono alla scuola Enaip di Lecco. Per lui anche una targa da parte di Maurizio Mapelli, presidente della categoria Autoriparatori.
Infine, un momento dedicato all'Anap e al presidente Giovanni Mazzoleni, che ha invitato tutti i pensionati artigiani a iscriversi all'associazione, e ha esortato i presenti a ricordarsi "di tutti coloro che vi hanno preceduto e che hanno creduto nelle loro imprese. Senza di loro, molti di voi forse non potrebbero essere qui oggi". Inoltre, da parte sua, un ringraziamento e un omaggio floreale a Donatella Brusadelli, segretaria che si occupa dell'organizzazione delle attività del sodalizio.
Barbara Pirovano