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un argomento sentito
Confartigianato Imprese Lecco, oltre 170 i partecipanti al seminario sulla patente a crediti
Intervenuto un gruppo di esperti. L'obiettivo? Dare maggiori certezze agli imprenditori
Oltre 170 partecipanti al seminario di Confartigianato sulla patente a crediti. Che la patente a crediti nei cantieri fosse un argomento sentito era cosa nota – le associazioni degli artigiani (Confartigianato, Cna e Casartigiani) hanno chiesto infatti il rinvio dell’entrata in vigore del nuovo sistema - ma la risposta ricevuta dall’evento promosso da Confartigianato Imprese Lecco nella serata di giovedì scorso, 12 settembre 2024, è stata tanto forte da riportare con veemenza il tema al centro dell’attenzione.
Confartigianato Imprese Lecco, oltre 170 i partecipanti al seminario sulla patente a crediti
Oltre 170 artigiani (non soltanto tesserati all’associazione di via Galilei) hanno partecipato al seminario che ha visto, oltre al
saluto della presidente Ilaria Bonacina e del segretario generale Matilde Petracca, l’intervento di un gruppo di esperti che hanno affrontato l’argomento sotto diverse sfumature cercando di individuare i punti sicuri del nuovo provvedimento e di dare maggiori certezze agli imprenditori. Un’adesione che ha imposto agli organizzatori il cambio di sede, grazie alla disponibilità della Camera di Commercio di Como-Lecco, che ha concesso l’utilizzo del proprio Auditorium.
Vivace è stata soprattutto la parte delle domande, con numerosi interventi tra il pubblico alla ricerca di punti fermi sui quali basare il prosieguo della rispettiva attività di cantiere. A tutti i quesiti i relatori (il vicepresidente nazionale di Anaepa Virgilio Fagioli, il segretario nazionale di Anaepa Daniela Scaccia, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Lecco Vincenzo Buizza, il referente del settore sicurezza per Tecnologie d’impresa Andrea Gambuli, i presidenti delle categorie Edili e Pittori edili di Confartigianato Imprese Lecco, Davide Carlo Riva e Walter Ferrari) hanno dato una risposta sulla base delle informazioni attualmente disponibili.
La materia è comunque in evoluzione, come dimostra la richiesta rivolta al Ministero dalle confederazioni nazionali, per cui a
tutti gli operatori è stato rivolto l’invito a rivolgersi ai referenti dell’associazione lecchese per poter restare aggiornati su questa come sulle altre tematiche di rilievo. A disposizione è stato messo l’indirizzo mail ufficio.impianti@artigiani.lecco.it.
