Azimut & Rossocorsa hanno presentato l’esclusivo Fondo AHE al Porticciolo

Un fondo di investimento esclusivo dedicato alle auto storiche di prestigio, alle supercar e alle hypercar prodotte in serie limitata. Oggetti del desiderio di un pubblico, spesso internazionale, sempre più numeroso. È questa la nuova sfida che ha messo in campo Azimut, una realtà indipendente e globale specializzata nell’asset management, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech, presente in 18 paesi nel mondo, che gestisce più di  85 miliardi di masse totali. Una sfida appassionante che è stata presentata venerdì sera da Davide Pozzi, Area Manager Lombardia e Responsabile Wealth Management Area 2 della Rete Azimut, nella splendida cornice del ristorante Porticciolo di Lecco ad una ventina di selezionati imprenditori e top manager del territorio.

Azimut & Rossocorsa hanno presentato l’esclusivo Fondo AHE al Porticciolo

I motori sono da sempre una delle più grandi passioni dell’uomo. E Azimut come ha ben spiegato Alessandro Baldin, Senior Portfolio Manager di Azimut e tra i componenti del comitato di investimento del fondo, ha fatto di questa passione un business innovativo, creando un fondo specializzato nella valorizzazione di auto storiche, supercar di prestigio e hypercar prodotte in serie limitata. Autentici gioielli che oggi sono anche un bene di investimento piuttosto redditizio e che rappresentano una grande opportunità. Per offrire una dimensione di questo fenomeno basti pensare che nel 2024 il valore di mercato delle auto da collezione è stato stimato in 43 miliardi di dollari. Una cifra da capogiro e che cresce anno dopo anno.

Baldin ha poi illustrato tutte le caratteristiche del fondo Automobile Heritage Enhancement (AHE) che si avvale anche di una «partnership con Ferrari Spa, divenendo Ferrari Hypercar Premium Partner, siglata alla vigilia dell’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans che ha visto trionfare il Cavallino Rampante. E proprio un esemplare di quel modello diventerà di proprietà del nostro fondo» . Il fondo di Azimut è l’unico  al mondo regolamentato e si avvale dei migliori partner: dai certificatori ai restauratori, passando per i periti. «Si tratta del primo e unico fondo evergreen, cioè senza scadenza, di auto di valore storico che promuove anche caratteristiche di sostenibilità ESG.  Il fondo si avvale di Banca Edmond De Rothschild come banca depositaria».

Il fondo AHE conta pure su un’advisor di grande esperienza come Alberto Schon, amministratore delegato di Rossocorsa, una delle realtà più importanti a livello mondiale in ambito automotive, che oltre ad offrire agli investitori ulteriori opportunità di diversificazione, punta a valorizzare e preservare il contenuto storico e artistico delle auto più prestigiose ed esclusive al mondo. «Quelle che selezioniamo per il fondo sono auto di lusso uniche ed iconiche, status symbol, pezzi da collezione esclusivi... - ha spiegato Schon durante la bellissima serata al Porticciolo di Lecco - Le auto che abbiamo comprato e che compreremo partono da un valore minimo di 2 milioni di euro, ma il reale focus è superiore ai 5 milioni e sempre con vetture uniche nel loro genere che hanno un limitatissimo numero di unità prodotte ed una storia da raccontare. Questo è un mercato complicato ma in grande espansione. Il fondo garantisce un valore aggiunto che nessun altro può offrire perché stiamo creando un’azienda esclusiva che compra le macchine, le valorizza e poi le vende a collezionisti ed esperti internazionali».

Unire quindi automobili e finanza in modo nuovo, per creare valore nel tempo. L’innovazione è uno dei valori distintivi dal Gruppo Azimut «proiettato da sempre a scovare le migliori soluzioni di investimento per i propri clienti», ha aggiunto Davide Pozzi.

Il fondo Automobile Heritage Enhancement (AHE) «esplicita efficacemente l’unicità e l’esclusività delle proposte del nostro Gruppo, che negli anni ha dimostrato la capacità di anticipare i trend. Negli ultimi anni soprattutto in tema di investimenti nei mercati privati ossia in aziende ed attività non quotate sui listini e che pertanto permettono di investire nell’economia reale e in beni tangibili», ha continuato Pozzi.

Il Fondo ha già individuato le prime vetture oggetto di investimento:  la Ferrari 488 Gte, massima espressione delle GT da competizione, e la Ferrari 488 Gt3 Evo 2020, sviluppata dalla 488 Gt3 di cui ha raccolto il testimone arricchendo lo strabiliante palmares con trionfi in alcuni tra i campionati più difficili. Occasione da non perdere...