Aperta la visita al castello di Lecco: visitabili gallerie, mura e non solo.
La visita si terrà nella galleria sotto le mura nelle pertinenze della biblioteca civica di via Bovara e alla base del campanile di San Nicolò, antica postazione cannoniera. Durante il tour sarà possibile salire anche alla sommità della torre Viscontea, luoghi che non sono normalmente accessibili.
La storia del castello di Lecco
L’intero centro di Lecco conserva, e nasconde i resti del castello in riva al lago, costruito nella prima metà del trecento da Azzone Visconti e potenziato poi, anche con postazioni cannoniere dagli Sforza tra la fine del quattrocento e il secolo successivo.
Al tempo del famoso romanzo storico Manzoniano “I promessi sposi” fra il 1628 e il 1630, il castello era sotto il dominio spagnolo.
Visita guidata
La visita è promossa dalla delegazione FAI (fondo per l’ambiente italiano) di Lecco in collaborazione col Comune di Lecco e condotta da Luigi Rosci, e avverrà il primo di Aprile.
Sono previsti due gruppi di visitatori ciascuno composto da 26 persone.
L’appuntamento è nel cortile della Biblioteca Civica di via Bovara alle 10 per il primo gruppo. Per quanto riguarda il secondo invece si ritroverà alle ore 10.30, guidato da un esperto di storia Lecchese. L’intera visita ha una durata stimata di circa due ore.
Per le prenotazioni. è possibile accedere alla biglietteria di Villa Manzoni, oppure telefonando al numero 0341 481108.
Gli orari della biglietteria sono: il martedì dalle 10 alle 14, dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 18, il lunedì chiuso