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Opere Sante: il tour che arricchisce il Natale
L'incontro tra il visitatore e le tre opere che lascia stupore e lo rende tangibile
Opere Sante: il tour a Lecco che arricchisce il Natale. Tre le opere spiegate dai giovanissimi "ciceroni", i 208 studenti delle scuole superiori lecchesi formati per accogliere ed essere guida nell'esperienza del "Capolavoro per Lecco".
Opere Sante: il tour a Lecco che arricchisce il Natale
"Opere Sante" è il titolo della mostra che sintetizza la proposta di contenuti per il Natale 2022: il Beato Angelico è l’artista e San Nicola il soggetto narrato attraverso due formelle della predella del Polittico Guidalotti, arrivate di Musei Vaticani, e il messale Gerli 54, gioiello miniato custodito dalla Pinacoteca Braidense. In tutto 3 opere, come le mele d'oro donate dal santo vescovo Myra alle fanciulle, un miracolo divenuto tradizione popolare a Lecco.
La mostra
La mostra è aperta dal 3 dicembre. Giovedì scorso abbiamo colto l’occasione di visitarla insieme agli Amici del Giornale di Merate realizzando appieno cosa si intende quando si definisce "immersivo" questo evento.
L’avvicinamento all’opera d’arte avviene lungo un percorso, guidato per noi da una bravissima studentessa del Collegio Volta, che consente di attingere contenuti storico/critici. E’ una prima parte letteralmente in bianco e nero, dove si evidenziano dettagli e significati delle opere, scomponendone gli elementi anche attraverso speciali pannelli tattili realizzati dal Politecnico di Milano: incavando ombre e rilevando la luce si offre, non solo ai non vedenti, una diversa possibilità di visualizzare l’arte del Beato Angelico.
L’incontro con le due formelle del Polittico e il messale è un momento "a tu per tu" fatto di colore e silenzio. Semplicemente si viene sopraffatti dallo stupore. Indubbiamente quando si esce dalla visita delle opere sante di beato Angelico e San Nicolò ci si sente più ricchi.
