L'architetto che a 80 anni si scopre scrittore

A 80 anni ha abbandonato per qualche giorno la matita e impugnato carta e penna. E’ nato così il primo libro di Ugo Pio Grimoldi, noto architetto di Merate, che oggi divide la sua vita tra via Statale e via Baslini a Merate e il castello di Cernusco Lombardone.

L'architetto che a 80 anni si scopre scrittore

Il volume di circa 170 pagine ha preso vita durante il Covid e per i prossimi due mesi potrà essere acquistato in abbinamento con il Giornale di Merate.

"1 Ugo - storie e persone di Villa Belmonte" è ambientato a Merate e costruito sui ricordi del noto architetto, con personaggi reali che non vengono sempre citati con il loro vero nome. Anche se in qualche caso non è difficile scoprire che si cela dietro due iniziali, come è il caso del noto pilota di Formula Uno Giancarlo Ghinzani. Un volume che cita anche diversi personaggi noti ai meratesi e non solo a loro: dalla dottoressa Carla Magni al dottor Ezio Sacchi, dall’imprenditore Franco Spreafico all’architetto Arnaldo Zappa.

Va poi detto che Villa Belmonte in realtà a Merate non esiste e dietro questo nome si celano in realtà tre dimore, sta ai lettori scoprire quali sono. Dall’architetto Grimoldi ci siamo fatti raccontare come è nata l’idea di un libro che, come si evince dal numero 1 stampato in copertina, avrà un seguito.

"Come scrivo nel libro, è iniziato tutto per caso. Sul finire del 2021 un giorno mi sono ritrovato in mano una matita e un foglio bianco, ho iniziato a scrivere di getto, in stampatello, tanto che il racconto che ha poi dato vita al libro ha preso vita in pochissimo tempo, una settimana o poco più. E’ scritto facendo tesoro dei miei ricordi, con riferimenti a personaggi realmente esistiti e a situazioni che si sono verificate davvero".

Il manoscritto nello studio per 6 mesi

Il manoscritto è rimasto nello studio di Grimoldi per circa sei mesi, poi l’autore ne ha parlato con un amico appassionato di lettura e questi ne ha apprezzato i contenuti. A quel punto l’architetto l’ha fatto leggere ad altre persone che conosce, a una dottoressa, a un’anziana "grande lettrice"... e tutti l’hanno spronato a pubblicarlo, giudicando il volumetto leggero ma decisamente piacevole.

"Così - ricorda Grimoldi - un annetto fa l’ho pubblicato su Amazon, dove è tuttora in vendita. Tutti quelli che lo hanno letto mi hanno dato un parere positivo e quindi, anche se non mi considero uno scrittore, ho deciso di dare anche un seguito a questa stori".

Nel libro sono chiari anche alcuni riferimenti autobiografici; Villa Belmonte è infatti una residenza "principesca".

"Sì - sorride Grimoldi, che non dimostra le 81 primavere che ha sulle spalle ed è sempre pronto alla battuta - come diceva sempre mia madre “semm minga sciuri ma stemm ben”. Io ho studiato da architetto, mentre mio fratello è gioielliere a Milano. Entrambi abbiamo sempre lavorato però, non come mio nonno Anselmo...".

Grimoldi è stato sposato due volte: "ora aspetto la terza moglie" dice sempre sorridendo e ha tre figli, una femmina e due maschi.

Nonostante l'età continua a lavorare

Nonostante l’età continua a lavorare "ho uno studio che porto avanti con un collega, anche perché mi sono tolto dall’Ordine degli architetti".

Al cronista che gli chiede se ha degli hobby, Grimoldi risponde che quelli li ha soddisfatti tutti quando era più giovane.

"Amavo andare in barca e avevo anche il brevetto di volo", che guarda caso hanno anche due protagonisti del volume che ha scritto... "Oggi mi è rimasta la lettura e adesso ho scoperto la scrittura".

L’architetto-scrittore ha viaggiato moltissimo per lavoro: "Mi piaceva soprattutto dedicarmi al recupero degli immobili. Oltre al castello ho recuperato diverse cascine a Cernusco e una bellissima tenuta nel Biellese. Ho progettato anche una chiesa ex novo in Brasile".

Alle spalle una vita intensa, che passati gli ottant’anni si è arricchita di una nuova esperienza iniziata quasi per caso ma che è destinata a continuare.

In vendita col Giornale di Merate

"1 Ugo - Storie e persone di Villa Belmonte" è in vendita in abbinamento esclusivo con il Giornale di Merate a 5,50 euro più il prezzo di copertina del giornale.