Monticello Brianza

"Il Tour dei Lose", un libro per riscoprire la Brianza

Una guida artistica per ripercorrere 152 km tra i paesaggi del territorio lombardo. La presentazione sabato a Villa Greppi

"Il Tour dei Lose", un libro per riscoprire la Brianza
Pubblicato:
Aggiornato:

"Il Tour dei Lose" per riscoprire la Brianza. Il libro-guida di Renato Ornaghi per mostrare artisticamente i territori della Brianza.

"Il Tour dei Lose", la presentazione il 23 aprile

Verrà presentato sabato 23 aprile il libro-guida di Renato Ornaghi, "Il Tour dei Lose", in concomitanza con la manifestazione "Ville aperte" 2022 presso il granaio della Villa Greppi di Monticello Brianza.

Tour dei Lose

 

Il libro nasce per celebrare il duecentesimo anniversario dello storico viaggio in Brianza di Federico e Carolina Lose, due coniugi pittori di origini tedesco-prussiane. E' diviso in due parti: nella prima parte c'è la completa trascrizione del diario di viaggio della coppia, con note e suggestioni, e la rappresentazione a colori delle celebri stampe pittoriche brianzole. Nella seconda parte, invece, viene mostrato l'itinerario seguito dai Lose.

La guida di Renato Ornaghi porta i turisti a riscoprire la Brianza, mostrando i luoghi disegnati 200 anni fa dai Lose, tra cui 50 ville, ripercorrendo i 152 km che i coniugi fecero in bicicletta.

La storia dei Lose

Residenti a Milano da quasi vent'anni, Federico e Carolina Lose nell'estate del 1822 intrapresero un "Viaggio pittorico sui monti di Brianza". Lo scopo del viaggio era ritrarre i paesaggi di quel territorio che iniziava ad essere luogo d'elezione per la nascente borghesia milanese. Produssero così 24 stampe a colori, che furono pubblicate l'anno seguente. Le stampe riscossero tanto successo da essere vendute in migliaia di copie, andando a creare il mito della Brianza, come meta di un breve viaggio o residenza di vacanza per la borghesia milanese.

Un viaggio artistico

Proprio per ricordare quel viaggio artistico, che tanti meriti ebbe nel pubblicizzare turisticamente il territorio a nord di Milano, l’Associazione Cammino di Sant’Agostino ha dato vita al Tour dei Lose - www.tourdeilose.it: un percorso di 152 km da percorrersi idealmente in bicicletta e che ricalca l’itinerario percorso nel 1822 in Brianza dai due Lose, toccando quindi i luoghi che diedero vita a quelle ventiquattro suggestive immagini.

Immagini quasi fotografiche, affascinanti e senza tempo, che per la ricorrenza saranno esposte e ammirabili gratuitamente nell’ambito della manifestazione “Ville Aperte” 2022 al granaio di Villa Greppi di Monticello Brianza - www.villagreppi.it, con inaugurazione sabato 23 aprile alle  16 e successiva esposizione nei giorni 24, 25, 30 aprile e 1 maggio, dalle e 10alle  18.

Contestualmente all’inaugurazione di Sabato 23 aprile, sarà presentato il libro-guida di Ornaghi che contiene le immagini delle 24 stampe, il diario di quel viaggio estivo dei coniugi Lose e la descrizione dettagliata dell’ itinerario ciclistico di 152 km, con la possibilità di svolgere ulteriori 10 più brevi anelli intermedi.

I Lose fonte di ispirazione per Leopardi?

Tra le note del diario, i coniugi Lose fornirono un'ampia ricerca ornitologica sul passero solitario, uccello che nidifica nella Valle dell'Oro a Civate. Proprio questo approfondimento potrebbe essere stato fonte di ispirazione per Giacomo Leopardi per la scrittura del grande Idillio "Il passero solitario". Il poeta si trasferì a Milano solo un paio di anni dopo la pubblicazione delle stampe dei Lose, nel 1825. E' ipotizzabile, quindi, che fosse venuto a conoscenza del diario dei Lose e che non si fosse limitato a leggerlo, ma si fosse recato a Civate. L'incipit del "passero solitario" fa riferimento, infatti, a una torre antica, che potrebbe essere proprio il Campanone della Brianza, visibile da Civate.

Leggi anche
Ville Aperte torna con l'edizione Primavera
Il ventennale della manifestazione

Ville Aperte torna con l'edizione Primavera

Seguici sui nostri canali