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A Cassago Brianza
Gli scatti magici di Marco Tentori e del suo drone FOTO
"Una passione nata per caso che mi fa sentire libero" spiega il cassaghese
Panorami mozzafiato, scorci di territorio visti da una prospettiva insolita, ad alta quota. Sono le fotografie scattate dal cassaghese Marco Tentori che, con il suo drone sta immortalando la varietà di ambienti presenti in Brianza e sul lago di Lecco.
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Una passione nata quasi per caso, la sua, ma che con il tempo è cresciuta facendolo conoscere ed apprezzare dalle numerose persone che lo seguono sulla sua pagina Facebook «Scatti al volo». Poco per volta questa passione ha riempito le sue giornate diventando un appuntamento fisso: ogni giorno Marco si recava, dopo il lavoro nell'azienda di famiglia, in nuovi luoghi per far volare il suo drone. Una piacevole routine che la pandemia ha interrotto bruscamente proprio mentre stava realizzando il suo ultimo progetto dedicato alle Chiese della Brianza, un luogo simbolo della comunità. Un viaggio tra gli edifici sacri ripresi dall'alto iniziato proprio dalla frazione in cui vive con la famiglia, con le riprese della chiesetta di Oriano.
Fotografie che in questo periodo di quarantena hanno fatto sognare ed evadere dalle proprie abitazioni le persone che lo seguono sui social. Diversi i soggetti immortalati: dalle inconfondibili guglie del Mausoleo Visconti che svettano fino a toccare il cielo al tramonto, al Lago di Lecco con i riflessi della città e dei piccoli borghi che si affacciano sulle sue acque. Ogni scatto rappresenta il punto di vista di Marco e permette anche a chi le guarda di riscoprire le bellezze e la magia che ci circonda.
Non un semplice hobby, ma una vera e propria forma d'arte che è diventata anche uno strumento per esprimersi: quando a volare è il suo drone Marco riesce a descrivere perfettamente una terra e la gente che ci vive, scoprendo e raccontando anche angoli dimenticati e poco conosciuti: «E' come se stessi volando con il mio drone senza nessuna difficoltà o impedimento, mi sento libero», spiega lui, in attesa di poter tornare al più presto ad immortalare dall'alto un territorio ancora tutto da raccontare.
