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Costa Masnaga, inaugurata la mostra "Esplorazioni - Ricerca sui linguaggi di arte visiva"

Protagoniste le opere astratte del fotografo Giovanni Bartesaghi e del pittore Francesco Aquilini

Costa Masnaga, inaugurata la mostra "Esplorazioni - Ricerca sui linguaggi di arte visiva"
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Nella giornata di ieri, sabato 17 febbraio 2024, è stata inaugurata a Costa Masnaga la mostra di opere astratte del fotografo Giovanni Bartesaghi di Inverigo e del pittore Francesco Aquilini di Veduggio con Colzano. L'esposizione, patrocinata dal Comune, è organizzata all'interno del progetto "Il mito della caverna".

Costa Masnaga, inaugurata la mostra "Esplorazioni - Ricerca sui linguaggi di arte visiva"

L'assessore alla Cultura di Costa Masnaga, Anna Cazzaniga, ha aperto la mostra foto-pittorica "Esplorazioni - Ricerca sui linguaggi di arte visiva" alla Biblioteca di Costa Masnaga. La curatrice, la storica dell'arte Annalisa Sala, ha presentato le opere in mostra di Giovanni Bartesaghi di Inverigo e di Francesco Aquilini di Veduggio. Presenti anche il presidente del circolo fotografico di Inverigo e il fotografo e curatore per la parte tecnica Massimo Ciarloni. La mostra resterà aperta fino a sabato 2 marzo.

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Foto 1 di 2
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Così la storica dell'arte Annalisa Sala descrive le opere esposte:

Nella ricerca degli artisti in mostra, l’immagine diviene proiezione visiva di impulsi psichici e sensoriali. Punto di partenza è una fotografia, la quale viene interpretata e rielaborata mentre il supporto - tavola, tela, carta – si offre come spazio di trasfigurazione del vissuto. Facendo uso di strumenti differenti - applicativi software (Bartesaghi) oppure spugne, punte, colori (Aquilini) – essi offrono suggestioni duttili e immaginose: ricordano flussi di un’energia capace anche di stilizzarsi in strisce o di incastonarsi in squarci. Se i paesaggi di Bartesaghi rimettono in discussione la percezione dello spazio, i grafismi di Aquilini destabilizzano il tempo, ora alludendo ai pixel di una pagina elettronica ora evocando scritture antiche, dove i segni si perdono in una elegante astrazione.

La risonanza è il soggetto di ogni dipinto, di ogni stampa. Risonanza è amplificazione: essa agisce già all’inizio, quando la macrofotografia di Aquilini dilata un’ala di farfalla o una superficie screpolata – pietra o legno – evidenziando i segni del tempo oppure, in Bartesaghi, interviene a ribadire il dettaglio di una figura risignificando pieghe, gesti, posizioni. Una volta generato lo spazio dell’opera, la risonanza echeggia in colui che la osserva. Di fronte alle foto l’osservatore può aderire all’invito del nero ed entrarvi come fosse a casa propria, arrischiandosi dentro a un fondo senza fondo, che apre alla dimensione della libertà. E davanti alle scritture ad acrilico? Può abbandonarsi al fluire di un eloquio, le cui sillabe sembrano nascere l’una dall’altra in un incedere potenzialmente infinito.

Tutti i lavori esposti interpellano l’osservatore affinché attenui gli automatismi di lettura per vivere la danza ritmica dei segni, il simbolismo delle cromie. Non troverà approdo sicuro per l’occhio: nell’universo pitto-fotografico degli autori tutto è rimesso in gioco: il tratto annulla e conserva, confonde e indovina. Il discorso si fa percorso in Aquilini e si dirama nella rappresentazione di città. Le mappe possono essere girate o capovolte: sopra o sotto non importa, quando le coordinate sono svanite ed è un alfabeto cosmico ad esprimere la topografia del vissuto. La componente fantastico-inventiva è all’origine di quello scompiglio creativo caro anche a Bartesaghi. Forzando l’impassibilità del pc, egli distilla immagini visionarie in una strenua lotta, dove è l’imprevisto a vincere sul predisposto, dove è la norma a sottomettersi all’uomo.

Di seguito il volantino della mostra: Costa Volantino con-NWorari-A4-ver-b (1)

opere Bartesaghi
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opere Aquilini
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Massimo Ciarloni, tra gli organizzatori
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L'Assessore Cultura, la Storica dell'arte, i due Artisti e il presidente Circolo Fotografico Inverigo
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la curatrice Annalisa Sala presenta
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Giovedì 22 la presentazione del libro "Dialogo a due" di Giovanni Bartesaghi

Giovedì 22 febbraio alle 21 Manuela Nicolini, storica bibliotecaria di Costa, presenterà il libro "Dialogo a due" del fotografo Giovanni Bartesaghi.

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