il bilancio

Un anno di minoranza, l’ex sindaco Panzeri: “Il bicchiere non è nemmeno mezzo pieno al momento”

"Il nostro ruolo attuale ovviamente ci porta ad evidenziare la parte vuota del bicchiere che, per usare un eufemismo, non è nemmeno mezzo pieno al momento" il commento di Panzeri

Un anno di minoranza, l’ex sindaco Panzeri: “Il bicchiere non è nemmeno mezzo pieno al momento”
Un anno di minoranza, l’ex sindaco Panzeri: “Il bicchiere non è nemmeno mezzo pieno al momento”. E’ in distribuzione in questi ultimi giorni, nelle case di tutti i cittadini meratesi, un volantino che, a distanza di un anno dalle elezioni del 2024 che hanno sancito la vittoria dell’attuale sindaco Mattia Salvioni, rappresenta il giudizio relativamente al primo anno di consigliatura del gruppo di minoranza Prospettive per Merate a sostegno dell’ex primo cittadino Massimo Panzeri.

Un anno di minoranza, l’ex sindaco Panzeri: “Il bicchiere? Nemmeno mezzo pieno”

“Il nostro ruolo attuale ovviamente ci porta ad evidenziare la parte vuota del bicchiere che, per usare un eufemismo, non è nemmeno mezzo pieno al momento – il commento di Panzeri –  Abbiamo analizzato il resoconto dell’amministrazione relativo al primo anno di mandato (giugno 2024 – giugno 2025). Il documento elenca numerosi progetti e studi in corso. Apprezziamo la volontà di programmazione, ma è fondamentale per Merate, dopo oltre un anno, passare anche dalle intenzioni alle realizzazioni concrete. I cittadini meritano di vedere i risultati del lavoro svolto, non solo le premesse, le slide e i vari faremo, progetteremo, valuteremo”.

L’analisi della minoranza

“Mentre si parla di nuovi progetti e bandi, l’amara realtà che incide direttamente sulla vita dei meratesi è l’aumento della Tari e dell’Imu – proseguono dal Gruppo – Questi incrementi che si sommano al raddoppio degli oneri di urbanizzazione, rappresentano un peso significativo per famiglie, imprese ed attività commerciali, proprio in un momento che richiederebbe maggiore sostegno. L’introduzione della cosiddetta “tassa sul morto” è, a nostro avviso, una misura che aggiunge oneri in un momento di fragilità per le famiglie, e ci interroga sulle priorità di bilancio dell’amministrazione”.

Poi ancora: “Notiamo un aumento delle rette per servizi essenziali come la piscina comunale e, contestualmente, un ridimensionamento dei bonus destinati al sostegno delle famiglie. Ci preoccupa che, a fronte di numerosi studi e progettualità generiche, si riducano le risorse dirette a chi ne ha più bisogno, rendendo meno accessibili servizi fondamentali”.

Spazio anche ai progetti in corso: “Ad oggi, i progetti conclusi, riavviati, in corso o in finalizzazione di Merate, sono tutte iniziative della passata amministrazione, compreso l’ampliamento dell’asilo nido, in quanto la richiesta di finanziamento è avvenuta con la vecchia consigliatura. Si parla inoltre di adesione a reti come “Città Sane”; progetti sperimentali come il rilascio di sirfidi e sensori smart per monitoraggio ambientale. Si annunciano studi per la “Casa della Musica”, il nuovo spazio giovani oltre a innumerevoli bandi regionali, nazionali e Pnrr. Tutto ciò, seppur lodevole nelle intenzioni, rischia di rimanere “aria fritta”; se non si traduce rapidamente in benefici tangibili per i cittadini. Abbiamo bisogno di vedere cantieri aperti, servizi potenziati e un reale miglioramento della qualità della vita, non solo annunci di progettazione o attesa esito bando”.

Infine: “L’amministrazione dichiara di voler avviare un percorso interno di “progressiva trasformazione del modello operativo e di gestione del Comune su grandi temi”. Mentre le intenzioni sono nobili, è fondamentale che questa trasformazione si concretizzi in efficienza e in risposte rapide alle esigenze dei cittadini, superando la fase di mera pianificazione” conclude Panzeri.

Le proposte della minoranza

Secondo il gruppo Prospettive per Merate, la città dovrebbero essere in grado di “affrontare le sfide economiche con decisioni responsabili, evitando di gravare ulteriormente sui cittadini attraverso nuove tasse e aumenti; tradurre i progetti e gli studi in realizzazioni tangibili, per migliorare concretamente la vita di tutti; porre al centro le reali priorità, garantendo la rapida conclusione di opere essenziali come la Caserma dei Vigili del Fuoco e l’accessibilità dei servizi per le famiglie e promuovere una gestione trasparente ed efficiente, dove le azioni concrete parlino più delle parole. Con l’obiettivo di contribuire a una Merate più prospera, sicura e vicina ai suoi cittadini, il gruppo di minoranza continuerà a vigilare e a proporre soluzioni basate sulla concretezza e sulle reali necessità della comunità”.