Turista disperso in Alto Lago: si era tuffato in acqua per salvare il figlio
Impegnati nelle ricerche Guardia Costiera, Vigili del fuoco e Guardia di Finanza
Si tuffa per salvare il figlio 12enne: turista disperso nel lago. Sono scattate immediatamente, nel primo pomeriggio di oggi martedì 23 luglio 2024, le ricerche del turista tedesco di 51 anni che era entrato in acqua nel tratto di lago compreso tra i Comuni di Dongo, Gravedona e Colico, per dare assistenza al figlio di dodici anni visto in difficoltà e poi recuperato da alcuni diportisti in transito a bordo della propria unità.
Si tuffa per salvare il figlio 12enne: turista disperso nel lago
Sono stati questi ultimi a lanciare l'allarme chiamando il 112 che a sua volta ha ha smistato la chiamata alla Sala Operativa della Guardia Costiera che coordina i soccorsi sul Lago di Como.
Sul posto sono stati fatti convergere un mezzo navale della Guardia Costiera, che oltre ad avviare le ricerche di superficie, ha poi prestato assistenza al nucleo familiare del disperso composto da moglie e due minori, trasferiti poi nel porto di di Dongo, un mezzo navale dei Vigili del fuoco e un mezzo navale della Guardia Costiera ausiliaria.
Si sono aggiunti alle operazioni un elicottero dei Vigili del fuoco con a bordo i sommozzatori dei pompieri che stanno cercando nel punto di mancata emersione.
Ingaggiato anche un elicottero della Guardia di Finanza che darà il cambio a quello dei Vigili del Fuoco e fatta intervenire in zona una seconda unità della Guardia Costiera, che sta partecipando alle ricerche di superficie.
A Dongo, punto di partenza del natante noleggiato, intervenuti anche i Carabinieri che hanno avviato le indagini, congiuntamente alla Guardia Costiera, per ricostruire la dinamica ma soprattutto per individuare il punto preciso della scomparsa.
Ricerche anche sulla sponda lecchese
Le ricerche, purtroppo senza esito, sono proseguite anche lungo la parte di lago in provincia di lecco, tramite Vigili del fuoco di Bellano e l'elicottero della Guardia di finanza.