Tragico epilogo

Trovato senza vita Sergio Cambiaghi, il pensionato di Barzanò disperso in Valbiandino

Sergio Cambiaghi è stato ritrovato, in una zona molto impervia, da una squadra con l’unità cinofila da ricerca in superficie del Cnsas.

Trovato senza vita Sergio Cambiaghi, il pensionato di Barzanò disperso in Valbiandino
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Il dramma si è trasformato in tragedia e le ricerche,  iniziate nel tardo pomeriggio di ieri,  si sono concluse svelando il peggiore dei scenari possibili. Nella mattinata di oggi, giovedì 29 settembre 2022, è stato trovato il corpo senza vita di Sergio Cambiaghi, pensionato di Barzanò disperso in Valbiandino, sopra Introbio in Valsassina. I soccorritori impegnati da ieri nelle operazioni di soccorso hanno individuato la salma del 79enne in località bocchetta di Pianca.

Trovato senza vita il pensionato di Barzanò disperso in Valbiandino

Le ricerche si erano concentrate in quella zona dopo che ieri sera  l'auto del pensionato era stata rinvenuta   in località Pezza. Le operazioni di perlustrazione erano state avviate  nel tardo pomeriggio dopo che i familiari dell'uomo, che si era recato in Valbiandino per cercare funghi, avevano segalato la sua prolungata assenza e il suo mancato rientro a casa.

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I Vigili del fuoco del Nucleo Speleo Alpino Fluviale, gli uomini del Cnsas, le unità Cinofile hanno lavorato senza tregua  durante tutta la notte  e questa mattina, in supporto è  giunto in zona anche l'elicottero della guardia di Finanza per coadiuvare le ricerche dal cielo.

Proprio l'elicottero dei Baschi verdi,  che ha a bordo il dispositivo IMSI Catcher che ha agganciato il telefono dell’uomo, ha permesso   di restringere l’area delle ricerche. Sergio Cambiaghi è stato ritrovato, in una zona molto impervia, da una squadra con l’unità cinofila da ricerca in superficie del Cnsas.

Purtroppo le speranze di trovare in vita il barzanese si sono infrante e ai soccorritori non è rimasto che constatare il decesso dell'uomo per poi avviare le operazioni di recupero della salma.  Sul posto anche un medico rianimatore del Cnsas. È in corso la ricostruzione della dinamica.

Tre fungiatt  morti in 24 ore

Una terribile scia di sangue quella che ha insanguinato le montagne lecchesi e non solo nelle ultime 24 ore. L'altra notte è stata individuata in un dirupo la salma di Luigi Alessandro Pianeti, nato Ossimo in provincia di Brescia e  residente  a Cremella, in provincia di Lecco.

Il pensionato, 72 anni da compiere a ottobre, stava facendo una gita a Garzeno, sull'alto Lario Comasco, alla ricerca di funghi. Si trovava con alcuni conoscenti ma il gruppo si era diviso percorrendo sentieri differenti e Pianeti era sparito. Nel tardo pomeriggio di martedì erano iniziate le ricerche concluse tragicamente in serata quando la salma del cremellese è stata ritrovata riversa in una zona impervia.

Tristemente simile il copione della tragedia avvenuta in Valtellina,  nei boschi di Postalesio dove ha perso la vita Giuseppe Bonini, 82 anni, residente nella zona. Anche Bonini era uscito di casa proprio per una battuta nel bosco in cerca di funghi.

Non vedendolo tornare i congiunti avevano allertato i soccorsi. Ieri, pochi minuti prima delle 15.30, erano state avviate le ricerche da parte del Soccorso Alpino e dei Vigili del fuoco, coadiuvati anche dal personale del servizio di emergenza e urgenza sanitaria con l'elicottero di Areu decollato dalla base di Le ricerche da parte dei soccorritori sono durate un paio d'ore. Poi il corpo dell'82enne è stato notato sul fondo di un piccolo dirupo.

Una volta che Bonini è stato raggiunto si è subito compreso che, purtroppo, per lui non c'era più nulla da fare. Il corpo senza vita del cercatore di funghi è stato recuperato con l'elisoccorso e trasportato all'ospedale di Sondrio a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Caiolo.

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