E’ Karine Cogliati, una giovane donna di origini brasiliane, la ragazza trovata morta nei boschi di Carate Brianza il 16 febbraio 2025.
Trovata morta a Realdino: la vittima è Karine Cogliati
Il suo corpo è stato rinvenuto da un passante, rannicchiato e legato con una felpa che le era stata fatta passare sotto le gambe e annodata sopra la testa, probabilmente per facilitarne il trasporto. Come riportano i colleghi di Primamonza.it le caviglie erano legate, e la scena si è svolta tra il parcheggio del ristorante Le Grotte di Re Aldino e l’area di espansione del Lambro verso Agliate. Karine, 26 anni, originaria della Brianza, sarebbe dovuta compiere 27 anni in autunno.
A seguito di questa tragica scoperta, la Procura di Monza ha avviato un’inchiesta e disposto l’autopsia, prevista per il 20 febbraio.
Le indagini si concentrano sulle abitudini della giovane, che aveva vissuto a lungo con la tossicodipendenza e una vita segnata da numerosi problemi legali, anche se nessuna accusa era giunta a una condanna definitiva. Si ipotizza che, a causa dei suoi problemi con le droghe, Karine possa essersi sentita male durante l’assunzione di sostanze stupefacenti, forse in compagnia di qualcuno, e che poi il corpo sia stato abbandonato nei sentieri.
Non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza sul corpo, ma le autorità non escludono alcuna possibilità fino al termine dell’autopsia.