Trasportavano immigrati illegali sui bus verso l'estero: anche Bergamo nella rete
Salivano a Milano Lampugnano per recarsi in Francia e Svizzera: gli autisti venivano corrotti da favoreggiatori
Trasportavano immigrati illegali sui bus verso l'estero: anche Bergamo nella rete. C'è anche Bergamo e l'intera provincia nella rete smascherata da un'inchiesta della Procura di Milano, della polizia e della polizia locale, che si serviva di bus che effettuano tratte internazionali per il traffico illecito di migranti oltre i confini nazionali.
Trasportavano immigrati illegali sui bus verso l'estero: anche Bergamo nella rete
Stazione di partenza, come riporta PrimaBergamo.it, quella di Milano Lampugnano: qui alcuni autisti di bus avrebbero ricevuto somme di denaro da alcuni favoreggiatori, stranieri, che li avrebbero corrotti per trasportare immigrati irregolari in Francia e Svizzera.
Chi tra gli autisti si rifiutava, veniva minacciato. I favoreggiatori avrebbero avvicinato, nell'area di Lampugnano, gli stranieri che si erano recati lì proprio per spostarsi in altri Paesi all'intero dell'area Schengen, pur non avendone i requisiti d'ingresso. Il trasporto aveva, naturalmente, un prezzo: tra i 100 e i 250 euro a persona.
Dall'inchiesta è emerso che il traffico andava avanti dal 2022: sette le ordinanze di misura cautelare, a carico dei responsabili e non degli autisti. La rete pare fosse si estendesse da Lampugnano a diverse province: oltre a Milano anche Brescia, Bergamo, Varese, Monza e Brianza, Novara, Teramo, Aosta e Torino.