Tragedia sul lavoro, muore un operaio
La vittima è Fatmir Isufi, operaio 51enne di origini albanesi residente ad Arcore
Un'altra tragedia sul lavoro sconvolge il nostro territorio. Dopo la morte di Federico Gerardo Rocabado Suarez di Medolago, precipitato dal tetto di un capannone a Pozzuolo Martesana venerdì scorso, un operaio residente ad Arcore, in provincia di Monza e Brianza, ha perso la vita nella serata di ieri, lunedì 18 novembre 2024.
Un'altra tragedia sul lavoro
L'infortunio si è verificato, secondo quanto riportato PrimaTorino.it, nel cantiere dell’impianto di potabilizzazione delle acque della Smat, situato in corso Unità d’Italia a Torino.
La vittima è Fatmir Isufi, operaio 51enne di origini albanesi residente ad Arcore e dipendente di una ditta bresciana. Sarebbe rimasto schiacciato dal braccio di una gru.
L’incidente è avvenuto intorno alle 20.30, durante le operazioni di rimozione di un macchinario impiegato per i lavori di pre-consolidamento del terreno, finalizzati alla costruzione di una vasca di pompaggio per l’acqua potabile. Secondo le prime ricostruzioni, una gru mobile montata su cingoli si è improvvisamente ribaltata, travolgendo l’operaio.
Nonostante il tempestivo allarme lanciato dai colleghi e l’intervento immediato dei soccorritori, tra cui sanitari, vigili del fuoco e carabinieri, per il 51enne non c’è stato nulla da fare.
Sul luogo dell’incidente hanno operato i vigili del fuoco dei distaccamenti Centrale e Lingotto, mentre i carabinieri e gli ispettori dello Spresal dell’ASL Torino hanno avviato un’indagine per chiarire le cause dell’accaduto.
I rilievi sono proseguiti per tutta la serata, tra il freddo e la nebbia che hanno avvolto il cantiere.
Questa tragedia si aggiunge alla lunga lista di incidenti sul lavoro che continuano a colpire il settore edile, sollevando ancora una volta interrogativi sulla sicurezza nei cantieri.