Torna l’incubo dei bocconi avvelenati
A Casatenovo, nella stessa zona dove la scorsa estate si erano verificati episodi simili
A Casatenovo torna l’incubo dei bocconi avvelenati. Per altro sempre nella stessa zona dove la scorsa estate si erano verificati episodi simili, con tanto di intervento di bonifica da parte dei Carabinieri, ovvero la zona di Crotta.
Bocconi avvelenati a Casatenovo
L’ultimo fatto è avvenuto domenica mattina nei pressi del Villaggio Vismara. Un cane meticcio, mentre passeggiava ha addentato un pezzo di salsiccia che si trovava in un’aiuola vicino al marciapiede e nel giro di pochi secondi ha iniziato ad accusare spasmi e ad irrigidirsi a causa della sostanza tossica che si trovava nel pezzo di carne. «E’ stata una scena terrificante - ha raccontato il padrone del cane - E’ successo tutto in un istante».
Grande lo spavento per i proprietari dell’animale, che lo hanno immediatamente portato in una clinica veterinaria. Il cane, avvelenato da una polvere tossica al momento non meglio identificata, ha rischiato seriamente di perdere la vita.
Un gesto gravissimo e inspiegabile, quello commesso dall’ignoto personaggio che ha lasciato l’esca avvelenata in un punto in cui con grande probabilità qualche cane al guinzaglio sarebbe passato.
Il pezzo di salsiccia ricoperto da uno strato di polvere bianca è stato consegnato ai Carabinieri, che lo hanno sequestrato e inviato al laboratorio di analisi che riuscirà a stabilire con certezza le caratteristiche del veleno inserito nel boccone. E’ probabile che alla luce di questo episodio, come del resto era successo anche nel mese di agosto scorso, i militari interverranno per un sopralluogo di bonifica.
La scorsa estate, erano state trovate diverse esche avvelenate proprio in quella zona: non è dunque escluso che oltre a quella che è stata ingerita dal meticcio domenica mattina, ne siano rimaste delle altre.
Il servizio completo, con intervista, sul Giornale di Merate in edicola domani, martedì 31 gennaio 2023.