Ticket sanitari: prorogate sino al 30 giugno le esenzioni
Autocertificazioni da presentare entro il 30 giugno
Le esenzioni per patologie croniche e invalidanti, e per reddito, incluse le E30 e le E40 sono prorogate al 30 giugno. Questo il contenuto di due delibere approvate dalla Giunta su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. Si tratta di esenzioni in genere attribuite e rinnovate automaticamente ai cittadini e per le quali, laddove necessario, è prevista un'autocertificazione.
Ticket sanitari: prorogate sino al 30 giugno le esenzioni
"Dopo il rinvio al 31 marzo - spiega Letizia Moratti - abbiamo adottato questa ulteriore misura al fine di evitare disagi ai cittadini. Da una lato infatti si pone la necessità di limitare l'affluenza negli ambulatori specialistici di pazienti con malattie croniche per ridurre il rischio d'infezione da Covid-19. Dall'altro occorre dare tempo alle Ats di porre in essere le procedure per i rinnovi automatici previsti dalla normativa regionale".
Le Ats per territorio di competenza dovranno nel frattempo avviare una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini interessanti al rinnovo delle esenzioni per reddito, al fine di garantire il rispetto della scadenza del 30 giugno, e minimizzare i rischi di perdita del beneficio. Inoltre sono tenute a verificare le esenzioni per le patologie che non hanno i criteri per essere rinnovate automaticamente, secondo le modalità previste dalla normativa, così da valutare gli effetti legati alle difficoltà di accesso delle prestazioni.
Autocertificazioni da presentare entro il 30 giugno
Contestualmente la delibera invita i potenziali beneficiari a presentare, sempre entro il 30 giugno, le autocertificazioni per ottenere le esenzioni per l'esercizio 2021. Rimane comunque onere e responsabilità del cittadino comunicare tempestivamente all'Asst di competenza territoriale l'eventuale perdita dei requisiti del diritto di esenzione autocertificato, chiedendo la revoca dell'esenzione.
Compartecipazione alla spesa pubblica
Ricordiamo che il ticket sanitario è la quota di compartecipazione diretta dei cittadini alla spesa pubblica per l'assistenza sanitaria fornita dallo Stato e dalla Regione. Sono soggetti al pagamento del ticket tutti gli assistiti a eccezione di quelli in possesso appunto di un'esenzione per ragioni di reddito, patologia o appartenenza a particolari fasce o condizioni sociali. Come per esempio le donne in stato di gravidanza, donatori di sangue e di midollo, soggetti minori di anni 14, ed anche le persone affette da patologie croniche o rare.
Dopo il 30 giugno, in assenza di nuove comunicazione, il rinnovo delle esenzioni per patologia avverrà secondo le consuete modalità.