Tentato duplice omicidio, arrestato un giovane

Arrestato un giovane di 21 anni per tentato duplice omicidio nel pomeriggio di ieri, martedì 28 marzo 2023. Dalla prima ricostruzione dei fatti, l'uomo ha accoltellato in mattinata il padre e nel primo pomeriggio l'amico.

Tentato duplice omicidio, in carcere un giovane di 21 anni

Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 28 marzo 2023, i Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare restrittiva della libertà personale, a carico di un giovane italiano di 21 anni, residente in un comune dell’Isola bergamasca, emessa dal GIP presso il Tribunale di Bergamo su richiesta della locale Procura della Repubblica, per il reato di tentato duplice omicidio.

Lo scorso 27 dicembre 2022, il giovane, probabilmente con l'uso di un coltello da cucina, ha ferito il padre 56enne e un amico di 23 anni. Immediatamente è scattata l'attività investigativa dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Treviglio, che ha portato all'arresto del 21enne.

La vicenda si è consumata nell'abitazione dell'arrestato: dalla prima ricostruzione dei fatti, il giovane ha ferito gravemente le vittime al fianco sinistro e in maniera meno seria al volto, agli arti e al tronco superiore. Il padre e il 23enne si sono diretti al policlinico di Ponte San Pietro di Bergamo per ricevere le urgenti cure necessarie: il 56enne è stato operato d'urgenza per emorragia.

Dall'ospedale i sanitari hanno avvertito i carabinieri che sono intervenuti nell'immediato.

La ricostruzione dell'accaduto

I Carabinieri hanno ricostruito la scena del tentato duplice omicidio, nonostante la poca collaborazione delle vittime e dei testimoni. Secondo le prime indagini, il tutto sarebbe iniziato nella mattina del 27 dicembre 2022 nella camera da letto dei genitori, dove l'indagato avrebbe accoltellato il padre. Quando il genitore si è diretto al policlinico per ricevere le cure, il 21enne ha chiamato l’amico, invitandolo a casa sua dove l’avrebbe poi colpito con lo stesso coltello su più parti del corpo, prima che questa seconda vittima riuscisse a divincolarsi ed allontanarsi dal posto per recarsi anch’egli in ospedale.

Allertati i Carabinieri

Allertati dai sanitari, al loro arrivo presso l’abitazione i carabinieri riscontravano la presenza dell’odierno arrestato che essendo tuttavia in preda a una crisi psicomotoria, veniva bloccato e fatto trasportare dagli operatori del 118 per una valutazione medica presso il più vicino ospedale, dove veniva trattenuto in osservazione.

Dopo la cattura di ieri, l’arrestato è stato condotto in carcere a Bergamo e posto a disposizione del GIP procedente per il successivo interrogatorio di garanzia.