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Tentano di entrare in negozio a tutti i costi, minuti di terrore dalla parrucchiera

Un giovane, affiancato da un complice, ha provato a fare irruzione nel locale in cui si trovavano la titolare e una cliente

Tentano di entrare in negozio a tutti i costi, minuti di terrore dalla parrucchiera
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Con la scusa di dover tagliare i capelli hanno tentato di fare irruzione nel negozio, in pieno giorno. Al rifiuto di aprire da parte della titolare, hanno provato persino a forzare la porta sul retro prima di rinunciare e andarsene. Questo il scioccante episodio successo a Vimercate venerdì scorso, 9 agosto 2024, come raccontano i colleghi di Prima Monza.

Paura per una parrucchiera di Vimercate

Ha dell’incredibile quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì a Rosy Santomenna, titolare dell’omonimo negozio di coiffeur a Vimercate, in via Motta.

A raccontare quanto accaduto in quei drammatici minuti è stata lei stessa.

Il tentativo di irruzione da parte di un ragazzo

"Dopo quanto accaduto alla povera barista di Vimercate nelle scorse settimane non mi fido più a lasciare porta aperta. Per questo motivo da qualche giorno chiudo sempre a chiave - ha sottolineato la titolare - Fortunatamente venerdì pomeriggio ho fatto la stessa cosa e devo dire che questo gesto ha evitato il peggio. In quel momento stavo servendo un’anziana cliente; si è avvicinato alla porta un ragazzo che ha incominciato a chiedere a gesti di poter entrare in negozio. Un’insistenza che mi ha fatto subito dubitare sulle sue reali intenzioni. Mi ha detto che doveva tagliare i capelli, ma non ci ho creduto. Gli ho detto di andarsene. Per tutta risposta, insieme ad un complice ha tentato di entrare cercando di forzare la porta che si trova sul retro del locale".

Attimi di paura

A quel punto la titolare ha cercato di ostacolare in tutti i modi la loro azione, piazzando anche una grossa scala davanti alla porta di ingresso.

"Ero nel panico, non sapevo cosa fare - ha continuato - La paura che potesse capitare anche a me quello che è accaduto alla barista, vittima di violenza sessuale, mi ha completamente immobilizzata tant’è che non riuscivo nemmeno ad aprire la porta del negozio per fuggire. Ho subito allertato i carabinieri mentre i due malviventi se ne sono andati via come se nulla fosse. E’ stato un vero inferno. A quel punto ho deciso di affidarmi ad un fabbro che nel giro di poche ore ha installato le inferriate sulle finestre e ha messo in sicurezza le porte di ingresso. Sono ancora scioccata e al tempo stesso infuriata perché non è possibile lavorare con la paura. In 42 anni di attività una cosa del genere, in pieno giorno, non era mai accaduta... ".

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