Telaio a due pezzi, coppia di elastici e ritaglio di stoffa: InfinityMask-19 è una mascherina semplice e funzionale resa possibile dalle moderne tecnologie di stampa 3D. Un prodotto tutto brianzolo nato dall’idea di Massimiliano Corneo, architetto meratese di 38 anni, titolare dello studio MuRon.

Da un semplice schizzo al prodotto finito

«InfinityMask-19 è stata creata nel mese di marzo scorso, nel momento clou dell’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus - ha spiegato Corneo - ho disegnato velocemente uno schizzo pensando a qualcosa di pratico e di efficace al tempo stesso. Poco dopo ho contattato alcuni amici del Real Render Studio di Cinisello Balsamo, con cui collaboro da tempo, e nel giro di una ventina di giorni la mia idea ha trovato forma». Con un po’ di pazienza e tramite un giro di chiamate, il progetto è giunto nelle mani di SB3 Srl di Cernusco Lombardone, società specializzata nella prototipazione rapida tramite stampa 3D. «Siamo sorpresi della piena disponibilità che abbiamo trovato da parte di questa solida realtà aziendale - ha continuato l’architetto - Inizialmente, infatti, avevo anche pensato di comprare una stampante 3D, dato che non ne possiedo una, ma grazie a loro non ce n’è stato bisogno. Nel giro di un paio di giorni, praticamente due settimane fa, abbiamo avuto tra le mani il telaio della mascherina fatto e finito».

La mascherina infinita, per tutti!

InfinityMask-19 è un arrangiamento, ha tenuto a sottolineare Massimiliano Corneo, cioè un prodotto che non può definirsi affatto un dispositivo medico. «Abbiamo scelto come slogan “La mascherina infinita, per tutti!” per ribadire che non è assolutamente destinata alla vendita - ha infatti aggiunto - InfinityMask è nata soltanto con l’intenzione di porgere un po’ di aiuto in una situazione di difficoltà. La sua funzionalità sta tutta nel fatto che puoi rivestire il telaio con qualsiasi tipo di materiale che funga da strato filtrante: da quello più specifico per una mascherina ad alto livello al banale fazzolettino usa e getta, fino al semplice panno di cotone da sostituire accuratamente dopo ogni utilizzo. Aggiungi poi due elastici che permettano al dispositivo di aderire al volto e la mascherina è pronta».

Il modello è gratuito e online

Il modello di InfinityMask-19 è disponibile gratuitamente sul sito www.infinitymask-19.com, dove è possibile trovare formati diversi del dispositivo: con un click si inserisce la propria mail per poi ricevere una risposta con il file e le istruzioni multilingue da seguire. «La difficoltà, più che altro, potrebbe essere quella di reperire una stampante 3D - ha ammesso infine Corneo - tuttavia al giorno d’oggi, anche solo con una ricerca nel web o sul territorio come quella fatta da noi, si può facilmente trovare una soluzione. E saremmo davvero orgogliosi e contenti di vedere in giro qualcuno con la nostra mascherina. Per ora possiamo già ritenerci soddisfatti: tramite la pagina Instagram di InfinityMask-19 abbiamo ricevuto alcuni contatti internazionali».