Spaccio nell'Oggionese: le autorità si riuniscono per risolvere il problema
È stata proposta l'attivazione di un tavolo tecnico per pianificare e coordinare operativamente l’attività di contrasto.
Spaccio di stupefacenti nell’oggionese. Si è svolta oggi, venerdì 14 agosto, una riunione alla presenza delle autorità interessate per studiare possibili soluzioni per risolvere il problema.
Spaccio nell’oggionese: riunione per risolvere il problema
Si è svolta nella mattinata di oggi, presso il Palazzo del Governo, la riunione presieduta dal Viceprefetto Vicario, Laura Maria Motolese, convocata a seguito della richiesta del presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Oggionese, che si è fatto portavoce delle preoccupazioni degli Amministratori di quei Comuni per la presenza nei rispettivi territori del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Alla riunione hanno preso parte il Questore, Alfredo D’Agostino, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Igor Infante, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Paolo Cussotto, il Presidente della Conferenza e Sindaco di Molteno e gli Amministratori dei Comuni di Castello Brianza, Bosisio Parini, Cesana Brianza, Colle Brianza, Sirone, Nibionno (nonché Presidente della Provincia di Lecco), Rogeno, Costa Masnaga, Dolzago, Ello, Garbagnate Monastero e Oggiono.
Le possibili iniziative
In un clima di piena collaborazione e reciproco riconoscimento per il lavoro finora svolto, l’incontro è stato una proficua occasione di approfondimento e di confronto sulla complessità del fenomeno, sia nelle adiacenze di contesti urbani che nelle aree boschive, sui risultati dell’attività di contrasto costantemente svolta dalle Forze di polizia, anche negli ultimi mesi, nonché sulla necessità di apprestare una risposta sinergica tanto sul piano repressivo e di controllo del territorio quanto su quello social-preventivo.
Fra le iniziative esaminate, i Sindaci presenti hanno espresso vivo apprezzamento per la proposta di attivare, da parte del Questore, un tavolo tecnico esteso alla partecipazione delle Polizie Locali, per pianificare e coordinare operativamente l’attività di contrasto, nei rispettivi ambiti di competenza. Al termine dell’incontro è stata condivisa l’opportunità che il confronto rimanga aperto, con l’assunzione dell’impegno reciproco a un aggiornamento periodico, finalizzato a modulare costantemente la risposta istituzionale e ad elaborare progettualità concrete di carattere sistematico.