Spacciava in un bivacco dei boschi di Rogeno: arrestato dalla Polizia di Stato
Il bivacco era attrezzato come un vero e proprio accampamento
Nel pomeriggio di ieri (14 gennaio 2022) personale della Polizia di Stato di Lecco - Squadra Mobile effettuava un mirato servizio nella zona boschiva adiacente la via Provinciale, intersezione via Delle Brianne di Rogeno (LC), dove era stata segnalata la presenza di alcuni soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Spacciava in un bivacco dei boschi di Rogenio
Gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile facevano accesso nel luogo dove erano accampati tre soggetti, che erano in attesa di ricevere gli acquirenti di droga. Al momento dell’ingresso, gli operanti si qualificavano intimando l’alt Polizia, ma i tre alla vista degli agenti raccoglievano da terra degli oggetti ed uno zaino e decidevano di scappare prendendo direzioni opposte. Dopo un breve inseguimento, i poliziotti riuscivano a raggiungere e bloccare uno dei fuggitivi.
La perquisizione a carico del soggetto dava esito positivo, in quanto addosso al medesimo venivano rinvenuti vari sacchetti di plastica contenenti sostanza stupefacente rispettivamente del tipo cocaina del peso lordo di grammi 16.8, del tipo eroina del peso di grammi 80 circa e del tipo hashish del peso lordo di
grammi 80 circa, la somma in denaro contante pari ad euro 355, nonché vari telefoni cellulari. Inoltre nel bivacco dove gli spacciatori stanziavano e preparavano lo stupefacente da cedere ai clienti, gli agenti rinvenivano un altro sacchetto di plastica contenente cocaina del peso lordo di grammi 102.5,
sostanza nascosta sotto un mucchietto di terriccio e rinvenuta nelle immediate vicinanze di alcuni secchi usati verosimilmente come sedie dal gruppo di spacciatori, oltre a vario materiale per il confezionamento delle dosi.
L'accampamento
Il citato bivacco era attrezzato come un vero e proprio accampamento, con taniche in plastica usate come sgabelli, generi alimentari, coperte, secchi colmi di immondizia, sacchetti di diavolina per agevolare l’accensione del fuoco, residui di ceneri riconducibili a fuochi appiccati precedentemente. Alla luce di quanto sopra, A.K., classe 1993, di nazionalità straniera, veniva accompagnato in Questura e successivamente arrestato per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Lecco ha avuto luogo il processo direttissimo, dove veniva convalidato l’arresto e disposta nei confronti del reo la custodia cautelare in carcere.