Ragazzi aggrediti con lo spray al peperoncino e derubati
L'episodio è avvenuto mercoledì 1° maggio a Lambrugo è stato denunciato ai Carabinieri
Minorenni aggrediti in pieno giorno e rapinati: i ladri fuggono con cento euro in contanti. Allarme in paese per l’increscioso episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì, 1° maggio 2024, nel parchetto comunale di via Milano a Lambrugo.
Aggrediti con lo spray al peperoncino
Come raccontano i colleghi di primacomo.it, tutto è successo intorno alle 18. A essere avvicinati sono stati due giovanissimi di 17 e 18 anni, il minore residente in paese, il diciottenne a Lurago. I due si trovavano al parchetto ed erano intenti a conversare sotto a un gazebo.
I due giovanissimi sono stati colti di sorpresa da due sconosciuti, che li hanno avvicinati alle spalle. Gli ignoti malviventi hanno aggredito i ragazzi spruzzando dello spray al peperoncino, che ha colpito il 18enne luraghese sul volto. Approfittando della confusione del momento e della vulnerabilità del giovane, colpito dallo spray urticante, i malviventi lo hanno poi strattonato per rubargli un borsello che aveva con sé, contenente alcuni effetti personali e circa cento euro in contanti.
Hanno tentato di difendersi
Le vittime dell’aggressione hanno tentato di difendersi e tra loro e i due delinquenti è nata una colluttazione. Ad avere la meglio sono stati però i due malviventi che sono riusciti a fuggire con il maltolto senza lasciare traccia: allontanatisi dal parco, i rapinatori sono scappati a bordo di una macchina scura.
I giovanissimi hanno immediatamente dato l’allarme e sul luogo della rapina è sopraggiunta un’ambulanza della Sos di Lurago d’Erba: i ragazzi sono stati soccorsi in codice giallo e portati al Pronto soccorso dell’ospedale di Desio per alcuni accertamenti. A parte il grandissimo spavento, i giovani sono in buone condizioni di salute.
L’episodio è stato immediatamente denunciato alle Forze dell’ordine: sul luogo della rapina sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Lurago d’Erba, a cui è spettata la raccolta delle testimonianze delle vittime dell’aggressione e l’avvio delle indagini per risalire all’identità dei due malviventi. A oggi i soggetti non sono ancora stati identificati: la denuncia è dunque stata sporta a carico di ignoti.