Domenica

Raffica di interventi del Soccorso Alpino sui monti lecchesi

L'ultimo intervento è scattato per recuperare tre escursionisti che si erano trovati in difficoltà a causa del buio e della mancanza di lampade frontali per illuminare il sentiero

Raffica di interventi del Soccorso Alpino sui monti lecchesi
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Nella giornata di ieri, domenica 2 febbraio 2025, il Soccorso Alpino della Stazione Valsassina-Valvarrone, XIX Delegazione Lariana, ha effettuato tre interventi sul territorio per soccorrere escursionisti e scialpinisti in difficoltà.

Raffica di interventi del Soccorso Alpino sui monti lecchesi

Il primo intervento è avvenuto nella notte, verso l'una, in località Alpe delle Betulle, nel comune di Casargo. La chiamata riguardava un'emergenza medica acuta. Sul posto è intervenuta una squadra territoriale del Soccorso Alpino per supportare l'elisoccorso di Sondrio dell'AREU (Agenzia regionale emergenza urgenza).

Nella mattinata, i soccorritori sono stati attivati per un altro intervento, questa volta per uno scialpinista infortunato sul Monte Muggio, nel comune di Bellano. Le squadre territoriali del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) sono salite con gli sci per raggiungere l'infortunato, mentre sul posto è giunto l'elisoccorso di Bergamo per il recupero.

Nel tardo pomeriggio, il terzo intervento ha riguardato un gruppo di tre persone che stavano scendendo a piedi dai Piani di Artavaggio verso Moggio. I tre escursionisti si sono trovati in difficoltà a causa del buio e della mancanza di lampade frontali per illuminare il sentiero. Rendendosi conto della situazione, hanno chiamato il numero di emergenza 112. Una squadra del Soccorso Alpino ha ripercorso il sentiero a ritroso e, grazie a un soccorritore con una moto da trial, ha raggiunto rapidamente gli escursionisti. Successivamente, il gruppo è stato accompagnato a valle con un mezzo fuoristrada.

Questi interventi dimostrano ancora una volta l'importanza della preparazione e dell'equipaggiamento adeguato in montagna, oltre al prezioso contributo del Cnsas nel garantire la sicurezza degli escursionisti e degli sportivi.

 

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