Volontari

Protezione Civile della Brianza in azione nelle scuole superiori del Casatese

I membri del sodalizio hanno sensibilizzato gli studenti sull'importanza di rispettare le norme anti- contagio e hanno dato un importante supporto organizzativo

Protezione Civile della Brianza in azione nelle scuole superiori del Casatese
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Si è conclusa positivamente anche la seconda settimana che ha visto impegnato il Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza a Casatenovo e Monticello davanti agli ingressi degli Istituti Superiori Fumagalli e Greppi. Numerosi i volontari che si sono alternati nei turni predisposti per ricordare agli studenti le precauzioni da tenere, contro il diffondersi della pandemia. Un impegno sicuramente gravoso per i volontari, ma un’importante presenza, risultata gradita ed apprezzata tanto da veder nascere anche tanti momenti di dialogo tra studenti e soccorritori. Per sottolineare la positività dell’esperienza che proseguirà anche la prossima settimana, i volontari hanno scritto un invito alla partecipazione.

Protezione Civile della Brianza: l'invito alla partecipazione dei volontari

"L'emergenza Covid - 19 ha causato la chiusura delle scuole per un lungo periodo durante l'anno 2020 per contenere la diffusione del coronavirus.
La preoccupazione di vanificare gli sforzi per gli studi e per l'insegnamento ha sollecitato studenti, genitori, docenti ed amministratori ad una costruttiva contestazione con richiesta di riapertura delle lezioni in presenza, per la maggiore efficacia e per il necessario confronto aggregativo -recita l'invito della Protezione Civile -  All'impellente richiesta le istituzioni hanno rimosso l'impedimento con indicazioni e raccomandazioni di condotte e regole precauzionali.
All'incremento dei mezzi di trasporto ed alla diversificazione degli orari di entrata negli edifici scolastici, il nostro Prefetto ha voluto aggiungere un servizio di operatori per invitare gli studenti a mantenere comportamenti impartiti per l'emergenza. Specificatamente il Rappresentante del Governo, Dott. Castrese De Rosa, Prefetto nella provincia di Lecco, ha chiamato in azione anche i volontari della Protezione Civile per esortare gli studenti al rispetto delle misure anticovid"

L'impegno dei volontari

"CVPC Brianza (Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza), con sede a Casatenovo, è una associazione di volontari che si addestrano e si predispongono gratuitamente per sostenere la cittadinanza in caso di emergenza, calamità naturali, disastri ambientali, rischio sanitario ed ogni altra situazione imprevista di pericolo. Esercita in convenzione con i comuni di Casatenovo, Monticello, Missaglia e Barzanò - spiega il documento -  Nella loro operatività i volontari si prestano anche, con dedizione, alla divulgazione della cultura della Protezione Civile. Con la divisa gialla e blu ci presentiamo come cittadini a supporto dei cittadini. Con corsi di formazione ed esercitazioni formiamo una squadra di pronto intervento per svariate esigenze di contenimento del rischio. Per l'Emergenza Covid ci siamo adoperati in appoggio indiretto nell'attività sanitaria, nella consegna a domicilio di viveri a persone costrette all'isolamento e in altri servizi per necessità congruenti"

Il progetto formativo per le scuole

"Alla chiamata avveduta del Prefetto per le scuole ci siamo predisposti con particolare attenzione rispondendo anche al PROGETTO FORMATIVO NAZIONALE IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE PER LE SCUOLE E LE UNIVERSITÀ, emanato dal Dipartimento Protezione Civile nel 2019, dove si contempla per la Scuola Secondaria di Secondo Grado:
1) Stimolare gli Studenti ad analizzare e a riflettere sui propri comportamenti;
2) Stimolare gli Studenti ad analizzare il ruolo delle responsabilità individuali per potenziare e migliorare i livelli di sicurezza proprie e della comunità
La nostra presenza fuori dagli edifici scolastici, degli Istituti Superiori, non è impostata per reprimere assembramenti ma per ricordare agli Studenti le precauzioni necessarie onde diventare partecipi della lotta alla pandemia. Ci rendiamo conto della naturale tendenza ad avvicinarsi per dialogare ma sentiamo anche l'esigenza di un appello ad una collaborazione con sacrificio distribuito per permettere la continuità delle lezioni in presenza. Ci rivolgiamo agli Studenti ed a tutto il mondo della Scuola perché questo nostro messaggio si diffonda ad integrazione della nostra partecipazione" conclude il comunicato.

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