Primi vaccini anti Covid anche in Bergamasca TUTTE LE FOTO
Le prime dosi sono state somministrate ad Alzano e al Papa Giovanni: «Una vittoria della scienza»
Le prime cento dosi “bergamasche” del vaccino anti-Covid prodotto da Pfizer e Biontech sono state somministrate oggi, domenica 27 dicembre, all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo e al Pesenti Fenaroli di Alzano, due dei 14 hub regionali selezionati per le 1.620 dosi giunte di prima mattina in Lombardia.
LEGGI ANCHE Primi vaccini Covid anche a Lecco LE FOTO di una giornata storica
Vaccini anti Covid in Bergamasca
Alle 11.30 circa, nei due ospedali sono arrivate le due automediche con a bordo dieci flaconi, pari a cinquanta dosi ognuno per l’appunto. Nel video e nelle foto seguenti, le emozionanti immagini degli arrivi nei due presidi sanitari. Nel pomeriggio, alle 15, è iniziata la somministrazione a cento personalità della medicina e della ricerca del territorio, suddivise ovviamente nei due ospedali. In particolare, ad Alzano Lombardo, oltre ai sindaci Camillo Bertocchi (Alzano) e Claudio Cancelli (Nembro), i due Comuni più duramente colpiti dalla prima ondata, anche il rettore dell’ateneo orobica Remo Morzenti Pellegrini e il grande scienziato e ricercatore Giuseppe Remuzzi. Oltre a loro, anche l’assessore regionale Lara Magoni e il direttore generale di Ats Bergamo, Massimo Giupponi.
Vittoria della scienza e dell'Europa
Remuzzi ha dichiarato: «Quella di oggi è una vittoria della scienza e dell’Europa. Il vaccino al momento disponibile è un po’ americano e un po’ europeo, a cui hanno dato un contributo fondamentale anche due ragazzi turchi. Il risultato finale è arrivato a tempo di record. Sono emozionato, è un momento che capita solo una volta nella vita. Sono voluto venire qui a fare il vaccino perché qui ad Alzano è avvenuto un vero dramma». Anche il sindaco Bertocchi parla di «giornata storica, una giornata di speranza per Alzano. Ci auguriamo sia l’inizio della fine, abbiamo attraversato mesi drammatici… Ovviamente è solo l’inizio, non dobbiamo distrarci». Anche Giupponi ricorda come «la vera campagna vaccinale partirà a gennaio, ma oggi è una grande giorno. Nei prossimi giorni stileremo il calendario delle vaccinazioni in accordo con gli altri hub. Non c’è una data certa al momento, vorremmo iniziare già il 4 gennaio. La catena del freddo per gestire i vaccini è pronta».
Guido Marinoni primo vaccinato
Al Papa Giovanni, invece, il primo a essere vaccinato è stato Guido Marinoni, presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Bergamo. Poi è stato il turno degli altri rappresentanti delle professioni sanitarie: il presidente dell’Ordine degli Infermieri, Gianluca Solitro; Guido Muzzi, presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP della provincia di Bergamo (Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione) e tecnico di Radiologia al Papa Giovanni. A seguire è stato il turno di Luigi Greco pediatra bergamasco e membro del CTS regionale.
Il Papa Giovanni XXIII di Bergamo
È stata poi la volta degli operatori del Papa Giovanni. A ricevere le prime dosi 13 medici, 9 infermieri, 2 tecnici e 2 operatori socio sanitari (OSS) che non hanno contratto il virus. Si sono vaccinate le seguenti persone:
MEDICI PAPA GIOVANNI XXIII
Silvia Canini, medico della Direzione medica, Michele Colledan, direttore del Dipartimento Insufficienza d’organo e trapianti, Renata Colombi, responsabile del Pronto soccorso dell’Ospedale di Bergamo, Roberto Cosentini, direttore del Centro Emergenza Alta Specializzazione, Luigi Da Pozzo, direttore del Dipartimento di Chirurgia, Fabiano Di Marco, direttore della Pneumologia, Anna Falanga, direttore del dipartimento di Medicina trasfusionale ed ematologia, Andrea Gianatti, direttore del Dipartimento di medicina di laboratorio, Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza, Giovanna Mangili, direttore della Patologia Neonatale, Alessandro Rambaldi, direttore del Dipartimento di oncologia ed ematologia, Marco Rizzi, direttore delle Malattie Infettive, Sandro Sironi, direttore della Radiologia, Simone Vasilj Benatti, medico delle Malattie Infettive
INFERMIERI, TECNICI E OSS ASST PAPA GIOVANNI XXIII
Rossana Algeri, coordinatore infermieristico della Pediatria, Sara Cattaneo, infermiera di Terapia Intensiva, Paolo Conte, coordinatore tecnico della Neurofisiopatologia, Elisa Daleffe, OSS Ortopedia, Davide Ghitti, coordinatore dei tecnici di cardioperfusione, Romina Pagani, OSS Pronto Soccorso, Valeria Palma, infermiera di sala operatoria, Claudia Piccardo, infermiera Pronto Soccorso, Vilma Ruggeri, coordinatore infermieristico della Terapia Intensiva Neonatale, Epifanio Matraxia, infermiere del Centro diurno di Boccaleone, Fernanda Micheletti, infermiera della Cardiologia, Anna Zanotti, bed manager
MEDICI DI BASE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA
Marco Agazzi, Tullia Mastropietro, Rosa Maria Angela Murdaca, Armando Pecis, Adib Salim
OPERATORI SANITA’ PRIVATA
Giorgio Colleoni, infermiere Clinica San Francesco, Nicholas Gabbiadini, medico Clinica San Francesco, Silvia Lodetti, infermiere Clinica San Francesco, Viviana Magri, medico Clinica Quarenghi, Giuseppe Minneci, capo ostetrico del Policlinico San Pietro – IOB, Stefano Olmi, responsabile unità di chirurgia generale e oncologica del Policlinico San Marco – IOB, Elisabetta Orlando, medico Istituto Beato Luigi Palazzolo, Salvatore Rossi, medico Clinica San Francesco, Berta Schlaffer, coordinatore infermieristico Istituto Beato Luigi Palazzolo
OPERATORI RSA
Fiorenza Milesi, Vanessa Tirloni, Cinzia Botter, infermiera ADI RSA
SOCCORRITORI
Francesco Carobbio, FVS-Federazione Volontari del Soccorso, Giulia Milani, Croce Rossa Italiana, Elena Piersanti, Anpas
Presenti alla V-Day del Papa Giovanni, con il direttore generale Maria Beatrice Stasi e il direttore sanitario Fabio Pezzoli, anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi.