Pubblicato:
Aggiornato:
Tragedia
Precipita in montagna e muore, il ricordo degli amici del Meratese
Gian Michele Filippi, 69enne di Sant’Omobono Terme, in provincia di Bergamo, era un grande amico del Cai di Calco
Stava affrontando una ferrata al torrione 11 verso la vetta del monte Ocone, a 1350 metri di quota, verso le 14.15, quando qualcosa è andato storto. È morto così il 31 dicembre, Gian Michele Filippi, 69enne di Sant’Omobono Terme, in provincia di Bergamo. A lui erano molto legati i soci del Cai di Calco, che proprio da Filippi si erano fatti spesso accompagnare durante alcune uscite speleologiche.
Precipita in montagna, la tragica morte di Gian Michele Filippi
Filippi era un grande appassionato di montagna. Ex dipendente Enel in pensione, volontario del servizio di assistenza domiciliare, della Virtus Cepino, turnista al rifugio Resegone e socio Cai, era stato anche consigliere comunale, eletto nel 2019 con il sindaco Ivo Sauro Manzoni.
Come scrive Primabergamo.it, secondo la prima ricostruzione dei fatti, stava affrontando una ferrata al torrione 11 verso la vetta del monte Ocone attorno alle 14.15, quando qualcosa è andato storto. Al vaglio dei carabinieri la dinamica di quanto accaduto. Nonostante l'arrivo dell’equipe medica a bordo dell’elisoccorso decollato dal Papa Giovanni XXIII di Bergamo e dei tecnici del Soccorso alpino della stazione della Valle Imagna, qualsiasi tentativo di rianimare l’escursionista è stato inutile.
Il ricordo degli amici di Calco
Commosso il ricordo del Cai di Calco.
Un'altra notizia che non avremmo mai voluto avere, un altro nostro socio, un altro grande amico del Cai Calco che se n'è andato troppo presto.Ciao Michele, abbiamo avuto modo di conoscerti ed apprezzarti in occasione delle uscite speleo in grotta, dove tu ci accompagnavi con grande passione e simpatia.Sentite condoglianze ai familiari e un grande abbraccio a tutti gli amici del Gruppo Speleo Valle Imagna.
