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Sul Lagazuoi
Precipita davanti alla sorella: muore a 48 anni ex dirigente del Comune di Lecco
La vittima è Marco Sordelli, già responsabile dell'Area Programmazione Finanziaria di Palazzo Bovara tra il 2017 e il 2019.
Precipita per cinquanta metri sotto gli occhi della sorella: muore a 48 anni ex dirigente del Comune di Lecco. La vittima è Marco Sordelli, già responsabile dell'Area Programmazione Finanziaria di Palazzo Bovara tra il 2017 e il 2019. La tragedia si è consumata ieri , giovedì 26 agosti 2021, ieri in Veneto. Il corpo senza vita di Sordelli, residente a Milano e attualmente Responsabile dell'Unità Controllo Economico Patrimoniale e Consolidato del Comune capoluogo della Lombardia, è stato recuperato nella tarda serata. Come come riportano i colleghi di Prima Belluno, l'uomo è precipitato sul Lagazuoi.
Precipita per cinquanta metri sotto gli occhi della sorella: muore a 48 anni ex dirigente del Comune di Lecco
Il terribile incidente, come detto, è avvenuto ieri mentre Sordelli stava percorrendo la Via del Buco sul Lagazuoi, nel cuore delle dolomiti, insieme alla sorella. E' stata proprio quest'ultima, intorno alle 17.20 a lanciare l'allarme chiedendo l'intervento dei soccorritori dopo che il fratello con cui era legata in cordata, era volato per diversi metri.
Non potendo avvicinarsi per il troppo vento alla parete, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha trasportato in quota una squadra del Soccorso alpino di Cortina.
Dalle prime informazioni, durante la scalata, fratello e sorella, di 45 anni, era
no usciti fuori tracciato, l'uomo accortosi dello sbaglio si stava facendo calare dalla sorella, quando all'improvviso è precipitato finendo su un piccolo terrazzino erboso, una cinquantina di metri più in asso.
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Ferita anche la sorella
Alcuni soccorritori hanno raggiunto la donna, ferma in sosta, dall'alto e l'hanno sollevata sulla cima, mentre un altro tecnico si è calato fino dall'alpinista privo di vita. Appena il vento lo ha permesso, l'eliambulanza ha recuperato la donna e l'ha trasportata al campo base, per affidarla all'equipe medica a seguito dei possibili traumi e abrasioni alle mani.
L'elicottero è poi tornato in parete in una seconda rotazione, per provvedere al recupero della salma e del soccorritore. Alle operazioni ha preso parte il Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri.
