Ponte di Paderno: riapertura, tutti in coda. Felici? FOTO
Strappo che si ricuce grazie al ritorno alla normalità.
Ponte di Paderno, la riapertura mette tutti in coda... felici ora? La riapertura del Ponte San Michele ad auto e moto sia uno strappo che si ricuce, è cosa senza alcun dubbio. Però è vero anche che il via libera ai mezzi sul San Michele ha "rivoluzionato" una situazione viabilistica ed ora alcune zone, a partire dal Meratese, sono tornate ad essere... ingolfate.
LEGGI ANCHE
Vi siete persi la riapertura del Ponte di Paderno? Vivetela con noi VIDEO
Ponte di Paderno, duro attacco da Merate: “Festa? Ma vergognatevi…”
Ponte di Paderno, un nuovo inizio IL VIDEO
Riaperto il Ponte di Paderno: tutti felici? Tutti in coda...
Decisamente alleggerito il traffico nella zona di Brivio e Cisano, dove i mezzi che dovevano raggiungere la Bergamasca dal Lecchese, e viceversa, erano stati dirottati, attraverso appunto il Ponte di Brivio. Sparita come per magia anche la quotidiana coda di almeno 15 minuti da Villa d'Adda verso Brivio. Ma le strade intorno a Merate, in questi giorni, hanno "rivissuto" un vero e proprio caos.
Già sabato, primo giorno con il ponte completamente riaperto ad auto e moto, si sono avute le prime avvisaglie.
Due gli elementi che hanno contribuito pesantemente alla formazione della code: da una parte i curiosi, desiderosi di attraversare il San Michele. Dall'altra la consueta giornata di mercato a Calusco d'Adda.
Non è andata meglio oggi, lunedì 11 novembre 2019, prima giornata lavorativa con il ponte di nuovo accessibile. Tutti in coda intorno a Merate. Del resto sulle strade si sono riversati anche molti pendolari che, potendo ora utilizzare l'auto, hanno preferito evitare l'accoppiata bus/treno. Ricordiamo infatti che il Commissario Maurizio Gentileha annunciato venerdì che i treni torneranno a transitare sul San Michele con due mesi di anticipo rispetto al previsto, ma comunque non prima di settembre prossimo.