Ponte di Paderno, auto ferme in coda per 40 minuti FOTO E VIDEO
All'origine del problema la sospensione del traffico ferroviario sulla linea Bergamo-Carnate-Milano.
Ponte di Paderno, auto ferme in coda per 40 minuti. E' successo circa due ore fa a causa di alcuni problemi che hanno bloccato la linea ferroviaria Bergamo-Carnate-Milano, provocando un guasto all'impianto semaforico che regola il passaggio alternato di treni e veicoli sul viadotto.
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Ponte di Paderno, code di 40 minuti per le auto
Continuano i disagi al Ponte di Paderno, dove oggi, lunedì 12 ottobre 2020, le auto sono rimaste ferme in coda al semaforo per 40 minuti su entrambe le sponde. A causare il disservizio sarebbe stato un problema alla linea ferroviaria Bergamo-Carnate-Milano, sulla quale Rfi ha annunciato la sospensione del traffico ferroviario tra Calusco e Paderno dalle 12.50 per effettuare alcuni accertamenti. La situazione è tornata regolare soltanto alle 13.40.
Calusco Unita scrive a Rfi
Visti i continui ritardi e le soppressioni dei treni, il gruppo consiliare Calusco Unita ha deciso di scrivere ai dirigenti di Rfi, in primis all'amministratore delegato Maurizio Gentile e al responsabile per la Lombardia Luca Cavacchioli: "Buongiorno - si legge nella lettera inviata questa mattina - siamo a scrivervi per segnalarvi i costanti disservizi causati da Trenord sulla tratta Bergamo-Milano via Carnate. Non è sicuramente una novità segnalare i disagi e i disservizi che, da anni, interessano questa linea. Dalla riapertura al traffico ferroviario del ponte San Michele, però, questi disservizi si susseguono in modo costante e quotidiano con numerosissimi treni (soprattutto negli orari di punta) in ritardo o direttamente soppressi. Questo sta mettendo in grandissima difficoltà i nostri pendolari, con i ragazzi che arrivano tutti i giorni in ritardo a scuola e gli adulti che arrivano tutti i giorni in ritardo sul posto di lavoro. Una situazione insostenibile e surreale e, sarete d'accordo con noi, non degna di una regione come la Lombardia e di una zona come la nostra, che si trova tra province fondamentali come quelle di Bergamo, Lecco e Monza e Brianza. E a tutto questo si aggiunge la situazione del Ponte San Michele e le infinite code che si stanno formando a Calusco e Paderno d'Adda a causa dell'impossibilità di superare il ponte per le auto in concomitanza del passaggio del treno. Code che diventano ancora più lunghe anche a causa dei disagi causati da Trenord, con i pendolari costretti a riversarsi in strada per raggiungere il proprio luogo di lavoro. Ci permettiamo di scrivere a voi anche a causa del silenzio costante sul tema da parte di Regione Lombardia. Inutile segnalarvi che la pazienza dei cittadini, che da anni pagano personalmente questi disservizi, è finita. Abbonamenti e biglietti pagati per un servizio che non esiste. Vi chiediamo, pertanto, di intervenire immediatamente per risolvere questa incredibile situazione di disagio, che non meriterebbe neanche un Paese del terzo mondo. Altrimenti sarà inevitabile assistere a iniziative di dissenso sociale e manifestazioni".