Polizia locale: il sindaco di Airuno risponde alle obiezioni della minoranza
Polemica a distanza tra minoranza e sindaco: "Che fine hanno fatto i tre vigili promessi durante la campagna elettorale dello scorso anno?"
La situazione della Polizia locale al centro di un botta e risposta a distanza dopo il Consiglio comunale di venerdì 19 giugno 2020. Il Comune si sarebbe trovato in una situazione di difficoltà per quanto riguarda i propri agenti di Polizia Locale, in seguito al trasferimento del comandante Luca Bianchi e al pensionamento del vigile Claudio Bonfanti tanto che l’incarico pro tempore di facente funzioni è passato al sindaco Alessandro Milani.
Polizia locale: l'attacco della minoranza...
Nei giorni successivi al Consiglio comunale è intanto arrivato l'attacco della minoranza che sui social ha scritto: "Il sindaco dal 26 maggio ricopre la responsabilità dell'area vigilanza, in quanto manca la figura di comandante della polizia locale. Ad oggi c'è un solo agente di Polizia locale. (che a fine giugno andrà in pensione). Come minoranza ci stiamo chiedendo che fine hanno fatto i tre vigili promessi durante la campagna elettorale dello scorso anno".
... E la risposta del sindaco
Oggi, lunedì 22 giugno 2020, il sindaco Milani ha invece risposto, sempre a distanza alle accuse rivolte dal gruppo di minoranza ricordando che grazie alla variazione di un comma dello statuto comunale sarà possibile per il Comune di Airuno assumere agenti della Polizia locale "chiedendoli in prestito" da altri comuni, questa situazione temporanea durerà fino a settembre quando verrà emanato un bando di assunzione per il comandante.
Così ha scritto Milani: "Come di nostra consuetudine accettiamo volentieri le critiche di tutti anche quando con un po’ di buona volontà si potrebbero evitare per non finire solo nella inutile e sterile polemica. Dal 26 Maggio il Sindaco ha assunto la responsabilità delle funzioni della Polizia Locale, in previsione del pensionamento dell'unico agente attualmente in servizio e per poter dunque sbrigare le pratiche amministrative necessarie e di competenza.
Prima dell'emergenza sanitaria Covid 19 (ancora non conclusa), il Comandante della Polizia aveva chiesto la mobilità volontaria ed ottenuto il trasferimento presso un altro Comune. Intendiamo precisare che, salvo casi particolari o di emergenza, alla nostra Amministrazione piace tener conto della volontà di un dipendente nel voler fare una nuova esperienza lavorativa. Inoltre, nel corso dell'emergenza Covid, è stato purtroppo impossibile svolgere il concorso bandito dalla Provincia e previsto nei primi mesi dell'anno così come trovare sostituiti già di ruolo presso altri Comuni, perché tutti impegnati nello straordinario controllo del territorio del proprio Comune. Proprio per questo, abbiamo chiesto il supporto ai Carabinieri ed alla Polizia, che avete visto presenti anche sul nostro territorio".
Il Covid-19 ha rallentato le pratiche
Nel comunicato e durante il Consiglio comunale, il sindaco ha ribadito che gli adempimenti burocratici sono stati rallentati dall'emergenza sanitaria in corso: "In aggiunta alle difficoltà di varia natura ed ai rallentamenti burocratici causati dall’emergenza sanitaria in corso, abbiamo dovuto ricorrere ad una importante modifica allo Statuto Comunale (art.20) mediante l’inserimento del comma 3 dell’art.110, propedeutica al fine di prevedere forme flessibili per la copertura dei posti di Responsabili dei servizi o degli uffici, nel rispetto della normativa vigente in materia di personale e della nuova formulazione dell’art. 110 del D Lgs. n. 267/2000. Nel Consiglio Comunale del 19 Giugno, si è provveduto ad approvare tale modifica e dopo i 30 giorni di pubblicazione, si potrà procedere con un secondo passaggio burocratico per poter poi procedere, in ultima e terza fase, con l’opportuna selezione per individuare la figura idonea al ruolo, in base alle candidature. Per quanto riguarda il presidio del territorio comunale da martedì entrerà in servizio il primo dei due agenti che, ad orario parziale ed alternandosi, copriranno le nostre necessità per il prossimo periodo. Essendo state, infine, riaperte le procedure concorsuali potremo avere un nuovo agente in pianta stabile. Riassumendo, per Settembre avremo un Comandante e due agenti di supporto. Potevamo anticipare i tempi? Forse sì, se non ci fosse stato il corona virus, certamente".