Polizia di Stato, in un anno 520 persone denunciate e 51 arrestate
Il lavoro delle forze dell'ordine operanti nella provincia di Lecco fondamentale nel contrasto alla pandemia.
Un anno difficile per l’intero Paese, quello appena concluso, che tra le altre cose ha impegnato la Polizia di Stato, insieme alle altre forze dell'ordine operanti sul territorio, in un'intensa attività di presidio a tutela della salute dei cittadini. Un impegno che emerge dai dati relativi al Bilancio dell'attività nel 2020, diffusi ieri dalla Questura di Lecco.
L'attività della Polizia di Stato nel 2020
L’attività della Polizia di Stato, anche nel territorio lecchese, non ha subito certo rallentamenti durante l'anno appena trascorso. Per riuscire a garantire il rispetto delle disposizioni governative e regionali a contegno dell’emergenza epidemiologica grande rilievo ha assunto l’attività di coordinamento delle forze dell’ordine (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali) presenti sul territorio della provincia assicurato dal Questore, al quale spetta il compito di tradurre tecnicamente le indicazioni di carattere politico in tema di ordine e sicurezza pubblica assunte dal Prefetto.
Alcuni numeri
Nel 2020, sul territorio della provincia di Lecco la Polizia di Stato ha effettuato 230 servizi di ordine e sicurezza pubblica. Sono state denunciate più di 520 persone e 51 sono state arrestate. I controlli sulle persone sono stati 38.365, quelli sui veicoli 17.770. Ben 5.018 sono state le chiamate al numero di emergenza 112 e 1.443 gli interventi effettuati delle pattuglie della Squadra Volanti.
Il Questore ha emesso 43 avvisi orali, 19 fogli di via obbligatori, 11 ammonimenti ed ha proposto all’Autorità Giudiziaria 3 misure di applicazione della sorveglianza speciale.
Non meno intensa è stata l’attività svolta dagli Uffici della Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione della Questura. Sono stati rilasciati circa 8.000 passaporti, controllati 93 esercizi pubblici e negozi per la verifica del rispetto delle norme anti Covid, accertate e contestate 31 violazioni amministrative ed emessi oltre 670 provvedimenti di rinnovo o rilascio del porto di fucile a uso caccia e tiro a volo. L'Ufficio Immigrazione ha rilasciato oltre 6.800 permessi di soggiorno ed adottato 155 provvedimenti tra decreti di espulsione ed ordini del Questore di abbandonare il territorio nazionale nei confronti di soggetti irregolari.
Il Questore ha anche adottato due decreti di sospensione di licenze e sospeso cautelarmente l’attività di due esercizi pubblici per la violazione della normativa anti-Covid.