Partita da Tabiago la Passeggiata con carrozzine elettriche
Organizzata dall'Associazione Amici della Paraplegia, i partecipanti sono arrivati fino a Costa Masnaga
In occasione della Giornata nazionale delle persone con lesione del midollo spinale, l’associazione «Amici della paraplegia» ha organizzato una Passeggiata di primavera di carrozzine triride ed elettriche, partita la mattina di domenica 7 aprile dalla palestra comunale di Tabiago, in via Kennedy. Un’iniziativa a cui hanno partecipato con entusiasmo circa una quarantina di persone e che si è svolta con la collaborazione dei Comuni di Cassago, Bulciago, Nibionno e Costa Masnaga.
Alcuni dei partecipanti alla partenza
Le autorità che hanno preso parte alla passeggiata, organizzata dall'associazione Amici della Paraplegia
È proprio a Camisasca di Costa Masnaga, presso la Torre medievale, che si è conclusa la passeggiata; ad aspettare i partecipanti, con fascia tricolore indosso e medaglia in ricordo della giornata, i sindaci Roberta Marabese di Cassago, Luca Cattaneo di Bulciago, Laura Di Terlizzi di Nibionno e Sabina Panzeri di Costa Masnaga. Tra le autorità presenti, anche il dottor Franco Molteni, primario dell’Ospedale Valduce “Villa Beretta” di Costa Masnaga, e Gian Mario Fragomeli, consigliere in Regione Lombardia.
Angelo Colombo con il dottor Franco Molteni
Gian Mario Fragomeli con i sindaci Luca Cattaneo, Laura Di Terlizzi, Sabina Panzeri e Roberta Marabaese
Da sinistra a destra, i sindaci Roberta Marabese, Laura Di Terlizzi, Sabina Panzeri e Luca Cattaneo
La lettera del Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli
Particolarmente toccante il momento in cui il presidente dell’associazione Amici della Paraplegia, Angelo Colombo, e tutti i presenti, hanno potuto leggere le parole del Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli. Pur non potendo presenziare all’evento, Locatelli ha voluto infatti trasmettere alcune considerazioni attraverso una lettera. «Occasioni come queste sono preziose perché si inseriscono in quel percorso che tutti insieme siamo chiamati a promuovere per garantire ad ogni persona la possibilità di vivere una vita piena e partecipata nelle nostre comunità – ha scritto Locatelli – Il momento storico che viviamo ci consegna l'occasione di fare un grande salto di qualità e di adottare una nuova prospettiva per passare dai concetti di assistenzialismo e vittimizzazione a quelli di valorizzazione della persona e autonomia, come previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Il cambiamento è già iniziato e indietro non si torna. Grazie, quindi, di vero cuore per questa giornata e per il lavoro che insieme continuerete a portare avanti al servizio degli altri».
Parole che, insomma, sono riuscite ad intercettare lo spirito con cui da anni lavorano Angelo Colombo, l’associazione «Amici della paraplegia» e la fondazione Giorgio Brunelli di Brescia – a rappresentanza della quale era presente proprio la moglie del defunto dottor Brunelli, Luisa Monini.
La giornata è proseguita con un pranzo organizzato presso il salone polivalente di Cibrone e con un’esibizione di pallavolo (in carrozzina e non) presso il palazzetto dello sport di Tabiago. «È stata una bellissima giornata, nel corso della quale abbiamo potuto offrire ancora una volta una testimonianza di voglia di vivere forte», ha voluto sottolineare Angelo Colombo.